Covid, la lettera – “Un anno di pandemia, tante domande, nessuna risposta nessuna soluzione”

Dall'"andrà tutto bene" al vaccino che non c'è. Tutti gli interrogativi di un anno tra paura e Dpcm

0

“Siamo nuovamente al punto di partenza, dopo un anno non è stato fatto nessun passo avanti.

La soluzione tanto agognata, cioè il vaccino è incredibilmente in ritardo, eppure si sapeva che era la soluzione principe per l’uscita da questa terribile pandemia.

Non si può parlare più di emergenza dopo un anno, dopo tutto questo tempo occorre avere una vision come amano dire i manager.

Eppure l’unica vision pare essere l’uscita dei vari DPCM ormai con cadenza settimanale attribuendo le colpe alle varie varianti, come non si sapesse che il virus fa il suo mestiere , cioè muta.

Medici ed infermieri e personale sanitario è allo stremo e sarà difficilissimo sostenere un nuovo stress.

Come non bastasse le aziende si ” chiudono ” a riccio.

Nessuna comunicazione al personale della politica che intendono intraprendere.
Nessuna risposta alle domande degli infermieri e personale sanitario.

C’è da attendersi una nuova richiesta da adattamento e flessibilità il giorno precedente ?

Cosa è stato fatto durante l’estate?

Non una sola parola di sostegno da parte dei vari direttori di dipartimento , di servizio , verso gli operatori sanitari.

Siamo difronte ad un flop?
Sarà il tempo a giudicare, nel frattempo gli infermieri sono carenti in tutto il territorio nazionale, inutile fare bandi e proclami, la coperta è corta, per cui si copre o la testa od i piedi.

Non si può ricorrere sempre e solo al richiamo etico della professione, od alla precettazione, occorreva ed occorre un piano organizzativo pensato ed attuato.

L’introduzione delle zone colorate per ora ha portato tanta confusione ed infuso poco ottimismo.

Dal andrà tutto bene di un anno fa’ a rivivere nuovamente la tremenda situazione , di tempo ne è trascorso, e probabilmente poteva essere investito meglio.

Progressi ne sono stati fatti, ma sono stati superati dallo stallo e da scelte poco accurate.
Ne usciremo primo o poi, e saranno tanti gli interrogativi che dovranno ottenere risposta”.

Lettera firmata 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here