Dopo un periodo di relativa calma il mercato valutario Forex ritorna in grande auge tra gli investitori, con un deciso aumento dell’interesse da parte dei trader indipendenti. Durante i mesi di lockdown i movimenti erano calati, con molti operatori che avevano ripiegato su asset alternativi come le criptovalute. Tuttavia, l’inizio delle vaccinazioni contro il Covid-19 nel Regno Unito e l’elezione di Joe Biden alla Casa Bianca hanno catturano nuovamente l’attenzione dei trader.
L’incremento della volatilità nel Forex offre infatti maggiori opportunità d’investimento, soprattutto per quanto riguarda il cross euro dollaro che ritorna a oscillare in modo significativo. Il dollaro americano continua a indebolirsi sui mercati internazionali, a causa delle politiche monetarie della FED e di un’elevata propensione al rischio degli investitori. In crescita anche le fluttuazioni della sterlina, in attesa di un accordo tra il governo britannico e l’Unione Europea sulla Brexit.
Capire come investire in questo contesto non è facile, per questo motivo sempre più trader guardano ai segnali di trading, indicazioni utili per orientarsi nel Forex e ottenere informazioni preziose per scoprire i trend più interessanti del momento. Come suggeriscono gli esperti di Migliorbrokerforex.net, i segnali sul forex proposti dai migliori broker online sono uno strumento fondamentale per ottimizzare le proprie strategie d’investimento, tuttavia bisogna capire come usarli e rivolgersi esclusivamente ad operatori affidabili.
Come funzionano i segnali di trading sul Forex
I segnali di trading sono servizi forniti da operatori specializzati, di norma analisti esperti che lavorano per i broker. Questi professionisti monitorano ogni giorno il mercato delle valute, utilizzando software avanzati e sistemi di intelligenza artificiale per ottenere una serie di informazioni. Ovviamente gli strumenti impiegati dagli analisti possono essere più o meno sofisticati, in base ai risultati che si vogliono ottenere e al tipo di attività da svolgere.
I segnali Forex più semplici forniscono un report generico, indicando alcune tendenze a seconda dei parametri sui movimenti dei prezzi dei cross valutari, ad esempio tenendo conto dell’andamento della coppia in base alle resistenze e ai supporti. Segnali Forex più complessi offrono uno studio più approfondito, in quanto viene analizzata la volatilità considerando criteri più specifici, come medie mobili e indicatori incrociati, inoltre in alcuni casi possono anche integrare nelle valutazioni l’analisi fondamentale.
Dopodiché i segnali possono realizzati manualmente, quindi forniti da un trader esperto che mette a disposizione dei clienti del broker le sue analisi. Altrimenti ci sono servizi di segnali di trading sul Forex automatici, con la possibilità di ricevere giornalmente i risultati dei programmi di analisi, software che monitorano continuamente il mercato valutario secondo le impostazioni realizzate dall’analista.
Ad ogni modo, questi strumenti consentono di ottenere una serie di informazioni importanti, soprattutto per i trader principianti non esperti nell’analisi tecnica e fondamentale. Un vantaggio immediato è la possibilità di risparmiare tempo, delegando parte dello studio del Forex a dei professionisti. In questo modo è possibile ottimizzare le performance nel trading online, gestire meglio il rischio e sfruttare al massimo il tempo dedicato agli investimenti sui cambi valutari.
Come utilizzare i segnali sul Forex nelle strategie di trading
Un errore abbastanza comune commesso da alcuni trader alle prime armi, da evitare assolutamente, consiste nel prendere i segnali di trading sul Forex e investire senza ulteriori controlli. Si tratta di uno sbaglio grave, infatti questi servizi forniscono un aiuto importante per chi non è pratico con l’analisi tecnica, oppure non ha molto tempo per monitorare i mercati finanziari, ma richiedono comunque un lavoro legato al trattamento di queste indicazioni.
Le informazioni dei segnali, infatti, servono per semplificare il trading e massimizzare le prestazioni, non per investire in modo automatico. Senza dubbio esistono segnali più o meno affidabili, tuttavia è sempre richiesto l’uso di questi dati all’interno di una strategia di trading personalizzata. In poche parole, il trader può utilizzare i segnali come base dalla quale partire, per poi effettuare le sue analisi e determinare in modo autonomo quali investimenti realizzare.
Ad esempio, un aspetto essenziale riguarda l’individuazione degli stop loss, i parametri di vendita automatica delle posizioni che consentono di limitare il rischio. Allo stesso modo bisogna stabilire le giuste tempistiche di ingresso e uscita, decisioni cruciali per l’efficacia delle operazioni nel Forex. Tutte queste attività devono essere svolte personalmente, adoperando le informazioni dei segnali come ausilio per individuare rapidamente le opportunità più interessanti.
I segnali sul Forex sono senz’altro un servizio utile, specialmente quando vengono forniti da broker e analisti autorevoli, ad esempio attraverso l’uso di avanzati sistemi informatici basati su tecnologie di intelligenza artificiale. Tuttavia richiedono comunque un lavoro di analisi tecnica e fondamentale da parte del trader autonomo, per comprendere come implementare queste indicazioni all’interno della propria strategia, per investire in modo consapevole secondo gli obiettivi da raggiungere.
