Al Castellani un punto d’oro: 3-3 con l’Empoli, il Parma torna a vedere il sole

0

Il Parma ci mette esattamente 28 giorni: dal 2 febbraio al 2 marzo, per tornare a fare punti. Dalla pioggia di Torino al sole di Empoli, un punto prezioso per il morale prima che per la classifica: il Parma passa tre volte in vantaggio al Castellani e tre volte si fa rimontare.

Per i ducali in rete Gervinho, Rigoni e Alves, gara non spettacolare, divertente solo a tratti, ma preziosa per smuovere la classifica e non perdere strada contro una diretta concorrente, risultato giusto, anche se bruciano un paio di occasioni sprecate da Kucka e Inglese.

PARTITA – Empoli, un anno e qualche settimana dopo. Una categoria diversa, classifica ribaltata. Ducali a mezzo respiro dalla salvezza, padroni di casa a caccia di respiro. Un anno e qualche settimana fa pioveva, un anno e qualche settimana dopo, il sole bacia un Castellani tiepido e piacevole. La categoria è diversa, l’obiettivo, lo stesso, rimanerci.

Parte forte l’Empoli, che impensierisce Sepe con Farias al decimo, poi al 12esimo ancora con l’ex Cagliari servito da Caputo.

Al 13esimo passa il Parma: punizione di Siligardi, Gervinho anticipa tutti, la tiene e insacca il vantaggio poco prima del lungo applauso, tributo a Davide Astori, ad un anno dalla sua scomparsa.

Passano cinque minuti, e l’Empoli sul primo corner pareggia: la palla danza in area, Farias la tocca e la tiene lì, il Parma dorme, Dell’Orco no e insacca il pareggio.

Non si può parlare di gara entusiasmante: tanto nervosismo, poco gioco. all’ultimo respiro della prima frazione, Rigoni di testa riporta il Parma in vantaggio, su una punizione palombella difesa negli spogliatoi e ducali che passano.

RIPRESA – Empoli che spinge, Parma che contiene. Fino al 58esimo, quando Gagliolo cerca di anticipare Caputo su una palla che pare destinata ad uscire, ma tocca palla e giocatore. Rigore, il Parma nemmeno protesta, Caputo trasforma, 2-2. 

In un equilibrio complessivo, Empoli pericolosissimo a cavallo del 70esimo: ci prova Krunici dal limite, dribbling e calcia, Sepe si rifugia in calcio d’angolo. Sul corner ancora Krunic, miracolo di Sepe.

Ai punti meriterebbero più i padroni di casa, velleitari ma più concreti, mentre sul Castellani, vestito da Primavera in questo sabato di carnevale, fa capolino un delicato sole.

I ducali incendiano la gara allo scoccare degli ultimi dieci minuti: gran giocata di Gervinho per Barillà, ma il centrocampista del Parma viene neutralizzato da un’uscita bassa di Dragowski.

Il vantaggio del Parma arriva, a mezzo Var, all’82esimo: Kucka tira in porta, Alves devia. Gagliolo è in fuorigioco, Alves tenuto in gioco da un difensore empolese: Di Bello annulla, il var convalida. 2-3 Parma.

Ma non è finita: contropiede bruciante, Inglese calcia ma Dragowski neutralizza. Ancora Parma: 

Poi ancora Parma, nel primo dei sette minuti di recupero: Kucka in rovesciata, Dragowsky neutralizza in qualche modo.  Ancora Gervinho per Kucka, clamoroso errore sotto porta.

Brucia la triplice rimonta subita, consola l’aver mosso la classifica. Dalla pioggia di Torino al sole di Empoli, i ducali tornano a fare punti. Forse con un po di convinzione si poteva vincere, ma un anno e qualche settimane fa si era perso miseramente. Il non farsi male sa di fine stagione, ma anche di rinascita. Accontentiamoci, dopo tante sconfitte.

TABELLINO 

Empoli – Parma 3-3 

MARCATORI: 13′ Gervinho, 46′ Rigoni, 82′ Alves (P), 18′ Dell’Orco, 59′ rig. Caputo, 90’ aut. Alves (E)

EMPOLI: Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell’Orco; Di Lorenzo, Acquah (dal 64′ Traorè), Bennacer, Krunic, Pasqual (dall’84’ Oberlin); Caputo, Farias (dall’84’ La Gumina). A disp: Provedel, Perucchini, Brighi, Pajac, Maietta, Capezzi, Rasmussen, Nikolaou, Ucan. All: Iachini.

PARMA: Sepe; Iacoponi, B. Alves, Gagliolo, Gobbi; Kucka, Rigoni, Barillà (dal 89′ Gazzola); Siligardi (dal 70′ Biabiany), Inglese, Gervinho. A disp: Frattali, Dimarco, Diakhate, Schiappacasse, Sierralta, Machin, Dezi, Davordzie, Sprocati, Bastoni. All: D’Aversa.

Arbitro: Marco Di Bello della sezione di Brindisi.

Ammoniti: Dragowski (E), Kucka, Gervinho, Iacoponi (P)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here