Bernabè disegna calcio, Hernani lo supporta, la difesa incassa il quarto clean sheet consecutivo. Le pagelle di Parma – Lecco.
Chichizola 6,5: Quarta partita senza subire gol. Un paio di parate importanti, di cui una col braccio di richiamo. Ma non è molto impegnato.
Delprato 6,5: Nel primo tempo scodella cross da cineteca che si sommano alla solita prestazione attenta e di sostanza.
Osorio 7: Rimane concentrato tutta la gara, e non sbaglia assolutamente nulla. Non era forse la gara più difficile della stagione, ma la gestisce con autorevolezza.
Circati 6,5: Come Osorio, in più si immola al 94esimo su Sersanti. Peccato per l’ammonizione in una gara in cui non serviva.
Di Chiara 6,5: Corre tanto, e ci mette anche buon senso e attenzione. Si dimostra anche un interessante battitore di calci piazzati.
Estevez 6,5: Meriterebbe il gol, che cerca con insistenza soprattutto sul finire del primo tempo. Ci mette il solito impegno, e come spesso accade si vede poco, ma il suo apporto è preziosissimo (dal 65′ Cyprien 6: entra e non incide, ma la gara era praticamente già chiusa).
Hernani 7,5: Sbaglia un appoggio, uno. Ma i palloni toccati, fatti filtrare, portati avanti, appoggiati sui piedi dei compagni sono almeno mille. Prezioso, elegante, raffinato (dal 59′ Sohm 6,5: mette lo zampino nel gol di Camara. Sempre generoso a rispondere presente).
Benedyczak 6: Non fa in tempo a partecipare al festival del gol per un bruttissimo infortunio. In bocca al lupo (dal 26′ Partipilo 6,5: entra a freddo, vorrebbe partecipare alla festa del gol e ci prova in ogni modo).
Bernabé 8: Dopo alcune partite di lieve calo fisico, risale in cattedra come sa fare lui. Gol e prestazione da Alieno, o comunque, da altra categoria. Il bacio alla maglia sigla il rinnovo arrivato in settimana.
Mihaila 7,5: Una prestazione importante. di spessore, di sacrificio e di qualità. Anche il gol è rabbioso e bellissimo. (dal 59′ Camara 6,5: il gol, la capriola, la rabbia con cui calcia ogni pallone fanno capire quanto tiene a questa maglia. Peccato per l’ammonizione, diffidato, salterà Bari).
Bonny 6,5: Il colpo di tacco che manda in porta Bernabè, insieme a un secondo che non trova i compagni, valgono il prezzo del biglietto. Partecipa alle azioni offensive con generosità e testa. (dal 65′ Colak 6,5: ci mette una generosità quasi commovente. Oltre a e cercare il gol corre sempre in appoggio alla difesa per supportare la squadra. Poco utilizzato ma pienamente “dentro”).
All. Pecchia 7: Il Parma era chiamato a mettere a tacere voci di un gruppo stanco, spremuto, sfinito. Lui ha fatto quello che gli riesce meglio: motivato i suoi ad essere belli e cattivi.
