Il Comune di Parma chiude parzialmente l’ingresso monumentale del parco della Cittadella da via Passo Buole.
Il problema è strutturale, inflitrazioni e crepe che peggiorate ancor più dal cattivo tempo degli ultimi giorni. Inoltre la crescita di alcune piante che hanno compromesso con le radici il muro, muovono lentamente la struttura.
Resta aperta la porta laterale per consentire il passaggio. In settimana è previsto un sopralluogo dei tecnici comunali per riportare all’agibilità il porticato storico.
Per l’estate sono previsti tuttavia i primi lavori di resturo. Leggi: Porta della Cittadella chiusa per infiltrazioni d’acqua, Alinovi: “In estate 500mila euro per il consolidamento”
“Non è mai di soddisfazione ricordare che l’avevamo detto. – scrive in sfogo sui social Arturo Dalla Tana, di Amici della Cittadella – L’avevamo detto tre o quattro anni fa all’assessore, noi Amici della Cittadella, che gli ingressi del Parco avevano un grosso problema. Che le radici ne stavano minando la stabilità. Lo ha ripetuto per anni, ad alta voce e con modi giustamente non cortesi Luciano Vezzani, lo storico appassionato della Cittadella. Che non è né ingegnere né geometra, ma soltanto persona di buon senso, quel buon senso che in Comune è andato smarrito da anni. Ora l’ingresso della Cittadella è chiuso, solo con un piccolo pertugio aperto, per timore della rivolta dei frequentatori.
Come pure avevamo detto, e lo vado ripetendo sino alla nausea me ne rendo conto, dell’intervento sbagliato sull’ex ostello, per il quale c’è oggi un aggiornamento.
Dopo aver verniciato di un marroncino triste le murature faccia a vista per coprire l’umidità, un intervento che faceva schifo,
poiché faceva schifo il progettista ha fatto coprire la vernice con lastre di compensato, un intervento che faceva schifo,
poiché faceva schifo il progettista ha fatto coprire le lastre di compensato con un materiale forse metallico riflettente, un intervento che faceva schifo,
poiché faceva schifo, ieri il progettista ha fatto ricoprire le lastre di materiale forse metallico riflettente con degli stendardi, un intervento che fa schifo,
come fa schifo il giardino di essenze pregiate, mezze morte e mezze secche.
Non male per un intervento che puntava tutto sull’estetica e niente sulla razionalità. Per la modica cifra di un milione e mezzo di euro, ancora abbondantemente da completare.
Per tutto ciò, complimenti”.
