“Ancora spaccio e ancora un richiedente asilo: è questo il risultato della politica di accoglienza a Parma e provincia”. Denuncia così, in una nota, CasaPound Italia, l’ultimo caso che vede un richiedente asilo ‘pizzicato’ in Oltretorrente con dosi di cocaina.
“Siamo a qui a commentare per l’ennesima volta un fatto di cronaca – spiega Luca Furlotti, responsabile cittadino del movimento – che dimostra quello che andiamo dicendo da sempre: l’accoglienza indiscriminata è la principale responsabile del degrado cittadino”. “Un degrado – prosegue – fatto di quartieri lasciati giorno e notte nelle mani di spacciatori e delinquenti, che nella maggior parte dei casi si rivelano poi essere immigrati richiedenti asilo”. Un connubio che Furlotti definisce “ormai indissolubile, frutto del buonismo di chi vorrebbe aprire le porte a tutti e che impone di ripensare a tutti i livelli il sistema di accoglienza”.
“La notizia – aggiunge Furlotti – è tanto più grave alla luce del nuovo bando della Prefettura che ha stanziato 40 milioni di euro per l’accoglienza di 1500 richiedenti asilo a Parma e provincia”. “Da un lato – sottolinea – il governo taglia continuamente le risorse per il presidio del territorio, dall’altro quelle per l’accoglienza non sembrano invece mai mancare”. Una mano dà, l’altra toglie: “un assurdo sistema di vasi comunicati i cui risultati li vediamo tutti i giorni: a pagare – conclude – sono sempre e solo i cittadini”.
