E’ stato condannato a 2 anni e 8 mesi l’insegnante di educazione fisica di una scuola del parmese che aveva molestato una bambina di 8 anni dopo le lezioni. Il processo si è tenuto oggi presso il Tribunale di Parma, l’arresto era avvenuto nel marzo del 2017.
S.M., 29 anni, parmigiano, prima incensurato e di buona famiglia, da pochi mesi nella scuola come collaboratore esterno, aveva scelto di non parlare negli interrogatori seguiti dopo l’arresto e la costrizione ai domiciliari. L’uomo è stato riconosciuto responsabile del reato di violenza sessuale nei confronti di una sua studentessa. In una occasioni avrebbe portato la bambina in uno spogliatoio, costretta a togliersi i vestiti mentre lui la toccava e osservava.
Il reato era stato scoperto grazie alle confessioni della bambina a una compagna di classe: un dialogo intercettato da un’insegnante, che ha allertato la famiglia, dando il via alle indagini da parte dei Carabinieri della stazione del paese e del reparto specializzato per i casi di violenze su minori.
