“Caro Fedez, Parma non ti merita!”.
Dopo le risposte del sindaco Federico Pizzarotti, e le polemiche che continuano ad animare i social dei parmigiani, il capogruppo di Parma Protagonista, Pier Paolo Eramo, indirizza una riflessione, che non manca di pungente ironia, al cantante Fedez, che terrà il concerto di capodanno a Parma.
Alle accuse il capogruppo di Effetto Parma, Cristian Salzano, replica velatamente…ma non troppo.
“I nostri amministratori ti hanno invitato per il Capodanno, senza pensare al luogo dove avresti potuto esibirti (!!). – scrive in un lungo post su Facebook, Eramo – Alcuni di noi hanno criticato questa scelta: abbiamo detto che costava troppo, che non avevamo i soldi, che c’erano altri artisti meno conosciuti di te che avrebbero potuto beneficiare dei soldi pubblici ecc ecc.
Ci hanno risposto in sostanza che siamo degli ingenui un po’ lamentosi, che non sappiamo accogliere le spinte culturali del basso, che dovevamo accogliere entusiasticamente la notizia, che in fondo i 250.000 euro stanziati non erano poi tanti, che poi ne avrebbero spesi molti di meno (pare 150.000) ecc ecc.
Ci hanno detto che sarebbe stato un grande evento per la nostra città, che avresti attratto le folle, anche da fuori, dando un contributo importante al turismo e al commercio.
Ci hanno fatto sognare insomma.
Ma alla fine il posto adatto non l’hanno trovato. Così dovrai esibirti in piazza Garibaldi. Bella piazza per carità, ma solo 9.000 eletti potranno entrare (ci staranno??). E gli altri fan entusiasti? Andranno in giro incazzati a distruggere la città? oppure faranno lo spacciotour (importante attrazione della nostra città, che dovresti provare!). Speriamo di no… Comunque tutti i cittadini di Parma pagheranno uno spettacolo a numero chiuso.
Fa’ attenzione però: la piazza sotto è vuota, c’era un bellissimo albergo diurno sotterraneo e poi tante altre attività, ma ora è rimasto un buco vuoto. Per evitare che dia giù sotto il peso festante dell’ultimo dell’anno la nostra amministrazione ha previsto di spendere in fretta e furia 67.000 euro, ma non si sa mai, il tempo è pochino, il lavoro da fare molto. Insomma, attento a dove metti i piedi e non saltare troppo 😉
Poi sta’ attento che ti paghino! A noi per esempio hanno detto recentemente di non avere soldi per 12 disabili che dovevano essere inseriti in centri diurni… non vorremmo che anche a te abbiano fatto promesse da marinaio (hanno una certa fama in merito).
Infine, non so se ti interessa saperlo, ma un po’ dei soldi che servono li metterà IREN, una grande azienda che questa amministrazione 5 anni fa guardava come satana (a causa dell’inceneritore, una roba vecchia di cui non è di moda parlare), ma che ora torna comoda, anche se il Comune potrebbe (o dovrebbe?) finire in causa con questa società e anche se sta per uscire il nuovo bando per l’assegnazione della raccolta rifiuti a cui questa società probabilmente concorrerà.
Ecco, non so se hai capito: qui vogliono fare pagare i servizi ai disabili, non riescono a chiudere il bilancio prevenivo, la piazza barcolla ma dicono di avere un sacco di soldi per il Capodanno.
Fossi in te, e comincerei a pensare al piano B(DC)*
* for parmesans only ;)”
La replica sui social del capogruppo di Effetto Parma, Cristian Salzano:
POP-HOOLISTA
“Ho cercato di concentrarmi e di trovare spunti interessanti, ma proprio no caro amico mio, non li ho trovati. Mi aspetto e auspico sempre una critica costruttiva, mi apro al confronto e mi rendo sempre disponibile per trovare soluzioni condivise. Oggi no! Scusami ma non posso tacere.
Cito testualmente “Spacciatour”, “promessa di marinaio (certa fama in merito)”, “spero la gente scenda sotto i portici a protestare”..
Mi pare che qui non si insulti solo una parte politica, ma anche una città. Mi pare non sia un linguaggio istituzionale, mi pare si usino dei toni che mai mi sarei aspettato da un consigliere. Avevi già sbagliato una volta e abbiamo soprasseduto, ma perseverare è diabolico si sa e non rientra più in quelli che in gergo chiamiamo “errori di inesperienza”.
Qui c’è una volontà politica (anche se di politico vedo ben poco), una voglia di emergere che forse ti è necessaria a causa delle vostre lotte intestine, di qualche malumore accentuato dalla sconfitta elettorale, sfociato nella fuoriuscita di qualche personaggio. Questo volere sottolineare di essere di sinistra, di essere una vera opposizione…ma perché credevate di essere una falsa opposizione?
Un consiglio:le opposizioni si fanno partecipando alle commissioni, ai consigli..proviamo a chiedere un resconto delle presenze? Siamo sicuri siate stati sino ad oggi una buona opposizione?
Ti suggerisco la lettura della favola del ranocchio sordo, magari da leggere prima di addormentarsi, perché si sa la notte porta consiglio..
C’era una volta un ranocchio sordo che provava a scalare una montagna altissima e da sotto tutti i ranocchi lo guardavano, lo deridevano e gli urlavano dietro nel tentativo di farlo desistere..ebbene lui arrivò in cima contro ogni pronostico.
Luglio 2017? Ti dice qualcosa?”.
