Ghiretti (Parma Unita Centristi): “Retrocedere aree Spip ad agricole potrebbe costarci molto caro”

0

 

Il consigliere comunale Roberto Ghiretti, Parma Unita Centristi, critica fortemente la scelta dell’amministrazione che nel nuovo PSC ha convertito ad agricolo alcune aree del quartiere artigianale Spip.

“Mentre Pizzarotti continua a vendere alla città il tema della messa in ordine dei conti un nuovo pericolo si profila per le casse comunali. Mi riferisco alla retrocessione ad aree agricole dei terreni facenti parte del cosiddetto Spip 3. Questa misura, contenuta nel Psc, è quella che ha consentito al Sindaco uscente di dichiarare con il solito stile roboante che un milione di metri quadrati di aree edificabili verranno riconvertiti ad uso agricolo.

Ebbene di questi, circa 700mila metri quadrati, sono riconducibili a Spip. Il problema è che questi terreni sono oggi al centro di una procedura fallimentare che vede parte in causa una serie di banche che vantano crediti più che significativi.

Tali crediti sono poi i mutui che vennero erogati a suo tempo per l’acquisto delle aree e vennero erogati ovviamente sulla base di una stima che prevedeva una loro destinazione ad insediamento produttivo. Retrocedere Spip 3 ad uso agricolo oggi configura il possibile rischio di essere messi nelle mani di un istituto per il recupero dei crediti che faccia valere quelle lettere di patronage che, ahimè, vennero sottoscritte a suo tempo dagli amministratori competenti. Questo, in soldoni, significa che il debito che gravava su Spip, eliminato attraverso il fallimento della partecipata, rischia di rientrare dalla porta principale.

Nell’ultimo Consiglio comunale ho chiesto se fosse stata posta particolare attenzione rispetto a questo passaggio, la risposta come sempre è stata vaga, contando evidentemente sul fatto che questo problema dovrà affrontarlo e risolverlo il prossimo sindaco di Parma. La serietà e la capacità amministrativa di una maggioranza si vede anche e soprattutto da queste cose”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here