Sedici anni di violenze: parmigiano condannato a 16 mesi

0

Sedici anni di soprusi, insulti,violenze. Sedici anni di silenzi e speranze che cambiasse, che la gelosia si sopisse. Fino alla denuncia, la fuga da casa, la fine di un incubo.

Lui, parmigiano, 38 anni, l’alcool come migliore amico, la gelosia dentro pronta a esplodere, è stato condannato a un anno e quattro mesi con il rito abbreviato: sconto di un terzo della pena.

La quotidianità era fatta di insulti, offese, minacce. Putt…., che ti venga un canchero, ti ammazzo erano i condimenti delle giornate, nel corso della convivenza. Nessun pugno, nessuna violenza fisica, solo verbale. Poi, l’uomo si è allontanato dall’alcool, calmando gelosia e tenendo a freno le parole. Lei ci ha sperato, lo ha sposato, nonostante la convivenz difficile, è nata la figlia.

Ma la tregua è durata poco: ricominciato il rapporto con l’alcool, anche la piccola ha dovuto assistere a scenate, minacce, accuse di tradimenti. Fino al Natale 2015, qunado dopo un provvisorio allentamento l’uomo di rpesenta ubriaco per vedere la figlia:  la donna decide di regalare a se stessa e alla figlia una vita nuova. Lui non ci sta, mano la collo, strattoni.

E la moglie fugge, al centro antiviolenza. E per il marito scatta il divieto di avvicinamento. Martedì, la condanna.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here