Ci sono volute due udienze, ma non è bastata l’arringa difensiva di Fabio Anselmo: altra mazzata in appello per Federico Pesci.
Il commerciante parmigiano è stato condannato a 7 anni e dieci mesi, poco meno rispetto alla condanna in primo grado.
Ma restano ombre e dubbi su quella notte con una prostituita: come se fosse un film già scritto nonostante i dubbi e le conversazioni della giovane che aprono ampie parentesi.
Ma che paiono inascoltate. Ora, probabilmente, toccherà alla Cassazione. Ma restano tante belle e poche luci. E un dubbio importante: è giusto pagare per il proprio stile di vita ma un reato non commesso?