Il Parma fa il Parma: crea, dilaga, si fa riprendere, rimane in nove, tenta il suicidio, alla fine vince. E la decide l’uomo più talentuoso, quello che divide ma alla fine mette tutti d’accordo, come la vittoria: Vazquez. Che non lo puoi sostituire perché si incazza…ma anche perché quando serve fa la differenza.
C’è quasi il tutto esaurito allo Stirpe: quasi 14500 spettatori per ammirare la prima della classe. Il Parma arriva con l’ingrato compito di scacciare i fantasmi della sconfitta contro l’Ascoli e Pecchia cambia : 4-3-3 inedito.
Tra i pali c’è Buffon, centrali Valenti, che torna al suo posto, e Osorio. Sulle fasce vanno Delprato e Ansaldi, in mezzo Juric con Bernabè ed Estevez.
Davanti, Zanimacchia e Man sulle ali, Vazquez falso nueve.
Il Parma parte fortissimo e passa al quinto: Bernabé allarga per Ansaldi che la pennella sulla testa del Mudo. Uno a zero a freddo.
Il Frosinone cerca di reagire, ma è il Parma che raddoppia: Ansaldi si sposta il pallone sul destro e mette al centro verso Zanimacchia che in tuffo non arriva. Il pallone schizza sul terreno e beffa Turati.
I padroni di casa non ci stanno e accorciano quasi subito: Sampirisi crossa da destra, la difesa si addormenta e allontana male, pallone sui piedi di Caso che la sistema e batte Buffon.
Gara spettacolare, ma non è finita: gran palla di Bernabé alle spalle della difesa per Man, steso da Kalaj: ma fa in tempo a servire Zanimacchia che batte Turati. 3-1 Parma.
Al 40esimo brivido freddo, e Buffon ricorda a tutti cosa sa fare: Caso colpevolmente solo ha tempo di aggiustarsi la palla sul destro e calciare. Gigi si supera. Finisce il primo tempo, Parma inaspettatamente avanti. E con merito.
Ma nella ripresa, come di consueto il Parma si suicida. Quattro minuti e il Frosinone passa: Mazzitelli serve Insigne che calcia addosso a Buffon in uscita. Il pallone finisce sui piedi di Mulattieri che a porta vuota non sbaglia e realizza il 2-3.
Ma il suicidio non è terminato, Estevez entra piede a martello su Caso: per Maggioni è giallo, per il var rosso. Parma in dieci.
E il Frosinone la pareggia: Sampirisi calibra il traversone per Moro che al volo batte Buffon. Ma il Parma tira fuori il carattere: Bernabé serve Vazquez che prende l’angolino girandosi in un centimetro. Parma avanti 4-3.
Il Frosinone tenta il tutto per tutto, ma l’assedio non è ordinato. Finale thriller con un contatto in area Baetz – Inglese, ma non c’è più tempo: arriva il fischio finale dopo 8 minuti di recupero.
Il Parma in nove contro 11 espugna lo Stirpe, Frosinone che non prendeva tre gol da un anno, 4 da tempo immemore. Ducali che confermano come siano più grintosi e brillanti quando non hanno nulla da perdere, che creano, sciupano, si suicidano, ma alla fine, vincono.
TABELLINO
FROSINONE – PARMA 3-4
Marcatori:5′, 73′ Vazquez (P), 21′ Ansaldi (P), 25′ Caso (F), 36′ Zanimacchia (P), 48′ Mulattieri (F), 70′ Moro (F)
FROSINONE: Turati; Sampirisi, Kalaj, Lucioni, Cotali (dal 78′ Frabotta); Mazzitelli, Boloca, Rohden (dal 62′ Bidaoui); Caso (dal 62′ Moro), Mulattieri (dal 78′ Borrelli), Insigne (dal 62′ Baez). A disp: Loria, Oyono, Kone, Gelli, Garritano, Monterisi.
All: Grosso.
PARMA: Buffon; Delprato, Osorio, Valenti, Ansaldi (dal 78′ Zagaritis); Bernabé (dal 74′ Inglese), Estevez, Juric; Zanimacchia (dal 78′ Hainaut), Vazquez, Man (dal 58′ Camara). A disp: Cichizola, Corvi, Balogh, Charpentier, Bonny, Sohm,
Arbitro: Lorenzo Maggioni, della sezione di Lecco
Ammoniti: Cotali (F), Boloca (F)
Espulsi: 54′ Estevez, 87′ Camara (P)