Di Taranto e il CCPC all’ultimo saluto a Giorgio Mangi

0

(di Gabriele Majo, da StadioTardini.it) – Nella chiesa “budino” – così come amichevolmente era stata ribattezzata anni fa l’opera dell’architetto Armido Punghellini per la comunità parrocchiale di Maria Immacolata, in strada Casa Bianca a Parma – c’è stato stamani, sabato 4 maggio 2024, l’ultimo saluto a Giorgio Mangi, il tifoso Crociato che, dopo aver assistito alla partita del Parma a Palermo, venerdì sera 19 aprile 2024, è poi venuto improvvisamente a mancare il giorno successivo, come già vi avevamo raccontato in quei giorni, annegato mentre faceva il bagno nelle acque di San Vito Lo Capo

Sotto la cupola di Punghellini – dove personalmente ho pianto nel tempo la mia intera famiglia, a partire da mio padre Giuseppe, a mia mamma Leyde e mio fratello Massimo – non c’era la salma di Giorgio, ma solo la sua immagine fotografica su un colonnotto: come da suo desiderio, infatti, Mangi, dopo i controlli delle autorità  giudiziarie e sanitarie (non è stata effettuata autopsia, dal momento che è bastato constatare che il decesso era avvenuto per evidenti cause naturali, è stato cremato.

Le sue ceneri raccolte nell’urna, però, appena arrivate dalla Sicilia, non potevano essere trasportate in Chiesa per questa celebrazione ricordo, poiché serviranno ulteriori autorizzazioni per l’eventuale successiva dispersione o tumulazione.

Assieme ai famigliari (il fratello ed i nipoti), lo stato maggiore del Centro Coordinamento Parma Clubs con il presidente Angelo Manfredini (lo scomparso, infatti, durante il periodo della presidenza di Mario Venturi era stato il fondatore del Parma Club Borgorosso) ed il consigliere Paolo Greblo, la presidente Gianna Vincenzi del circolo Toscanini che Giorgio frequentava assiduamente, ed è stato, infatti, l’ultimo posto dove lo avevo visto pochi giorni prima, essendo anche socio del locale Parma Club, con tanti amici che lo hanno conosciuto ed apprezzato per la sua generosità e solarità. Il celebrante, il parroco don Daniele Bonini, lo ha definito “un dono del Signore per la Comunità”.

Abbiamo notato la presenza dell’attuale direttore generale della Spal Corrado Di Taranto, per anni direttore operativo del Parma Calcio: è stato in quegli anni che, come noi, ha conosciuto ed apprezzato Giorgio Mangi quando, come volontario, gestiva il parcheggio interno allo Stadio Tardini in occasione delle partite.

Come il presidente Ernesto Ceresini non era riuscito a vedere coronato in vita il suo sogno di vedere promosso il serie A il suo Parma negli anni ’90, così anche Giorgio Mangi, per poche giornate non ha potuto godere per la salita della squadra nell’Olimpo del Calcio: ma è giusto, in questi giorni di gioia comunitaria, pensare che anche Loro siano sempre qui con tutti noi a festeggiare. Gabriele Majo (da StadioTardini.it

Ai famigliari e al CCPC StadioTardini.it rinnova le proprie condoglianze

ARTICOLI E CONTRIBUTI MULTIMEDIALI CORRELATI

CCPC IN LUTTO PER LA TRAGICA SCOMPARSA DI GIORGIO MANGI

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here