I Carabinieri hanno notato uno scambio tra un italiano e un nigeriano in Via Bocchi. Dopo aver osservato da lontano, sono intervenuti. Il parmigiano di 38 anni ha buttato per terra una bustina, che conteneva 3 grammi di eroina. Invece, il nigeriano ha iniziato a tirare calci e pugni non solo alla vettura, ma anche agli agenti stessi. Entrambi sono stati portati in caserma.
Il parmigiano ha confessato che stava acquistando la droga dal giovane nigeriano ed è stato segnalato in Questura come assuntore di droghe. Il pusher classe ’91 è stato invece arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
I Carabinieri si sono recati poi nella casa dove il nigeriano risulta domiciliato in zona Crocetta. Non hanno trovato droga, ma 1045 euro nascosti in una Bibbia. E’ stato processato per direttissima, ma l’avvocato ha chiesto i termini a difesa. In attesa della prossima udienza, gli è stato comminato il divieto di dimora in città.
La nota curiosa è che il pusher era stato già arrestato circa un mese fa, esattamente il 1 Luglio. I Carabinieri lo avevano fermato. Addosso aveva 2.5 grammi di eroina, ma a casa ne aveva anche 16 di cocaina. E, anche in quell’occasione, era stato processato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Era stato condannato a un anno di reclusione, ma la pena è stata sospesa con la condizionale. Quindi, il pusher del ’91 era tornato in libertà.
