“Sulla tangenziale nord di Parma autotreno fermo da due giorni con sopra mucche, bufali , cammelli e dromedari. Al freddo e senza cibo”. L’allarme è stato laciato ieri sera da una cittadina che ha contattato la stampa locale facendo rimbalzare l’appello d’aiuto sui social.
“Arrivata sul posto solo una pattuglia della Polizia Municipale in tarda serata di oggi
Servizio Veterinario” continua il post a cui sono seguite le segnalazioni alle forze dell’ordine e sanitarie competenti. Non senza difficoltà gli aiuti alla fine sono arrivati.
“Chiamate Guardie Zoofile, cercato Servizio Veterinario e per ora, dopo vari solleciti arrivata solo una pattuglia della Polizia Municipale. Ho chiamato pure la Gazzetta di Parma. Tutti si passano la palla ma per ora gli animali stanno là e mangeranno domani!” scriveva la cittadina nella sera del 18 dicembre.
A tarda sera, alla fine, “Il veterinario dell’Ausl ha dichiarato che lo stato generale dei bovini, cammelli e struzzo è ancora buono. Sul posto è arrivato il Soccorso Animali (vedendo l’appello sulla pagina fb) e un giornalista. Abbiamo chiesto e ottenuto un po’ di fieno dall’Università in via del Taglio e siamo andati a prenderlo. Domattina gli animali verranno rifocillati dall’autista e guardiano (operaio del circo), il quale passa la notte sul camion. Gli ho portato coperte pesanti, acqua e un po’ di cibo. In mattinata dovrebbe arrivare un’equipe di veterinari Ausl per visita più accurata nonché il pezzo di ricambio (il timone ) del traino rotto o un’altra carrozza da trasporto per far proseguire il viaggio agli animali. Sono diretti a Firenze. Circo Medrano.”
La “carrozza” con gli animali è ripartita nel pomeriggio del 19 dicembre dopo 2 giorni bloccata nella piazzola.
