Nuove tecnologie: i videogiochi alla prova del virtuale

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L’industria dei videogiochi ha subito una rivoluzione epocale negli ultimi anni grazie all’avvento di diverse tecnologie che hanno cambiato radicalmente il rapporto tra giocatore e svago. Oltre all’avanzamento in termini grafici e di giocabilità, infatti, grandi mutamenti si sono registrati anche in termini di modalità di gioco, per esempio con il boom del multiplayer, e di strumenti utilizzati per accedere ai passatempi, come avvenuto con il crescente uso dei dispositivi mobili. Una delle ultime novità che sta interessando il settore è però quella legata alla realtà virtuale (RV) e alla realtà aumentata (RA), due tecnologie che stanno trasformando ulteriormente l’esperienza di gioco, rendendola sempre più immersiva e realistica. Ma cosa sta accadendo più in particolare?

Realtà Virtuale e Realtà Aumentata: due modi diversi di esplorare il virtuale

In questi ultimi mesi è sempre più frequente sentir parlare di realtà virtuale e realtà aumentata, due nuove tecnologie che si stanno affermando in diversi ambiti come strumenti utili per offrire nuove opportunità di interazione, apprendimento e divertimento. I due sistemi, infatti, vengono ormai utilizzati in settori molto differenti tra loro, consentendo a chi li utilizza di entrare in ambientazioni virtuali e di ampliare l’esperienza sensoriale.

La realtà virtuale (RV), per esempio, immerge gli utenti in vere e proprie dimensioni parallele, portandoli a vivere virtualmente esperienze nuove, che possono riguardare per esempio simulazioni di attività complesse come la guida di un aereo, così come la partecipazione a giochi e passatempi. In quest’ultimo ambito, la realtà virtuale riesce a coinvolgere i giocatori in un mondo completamente immersivo, con la possibilità di esplorare ambienti tridimensionali e interagire con oggetti virtuali condividendo, in molti casi, lo spazio con altre persone connesse allo stesso modo. Questa tecnologia è sempre più presente, per esempio, nel campo dei giochi da casino, con proposte che permettono di abbandonare l’interazione con il solo schermo per entrare direttamente all’interno della sala e cimentarsi in avvincenti sfide di Texas Holdem e partite alla roulette del tutto simili a quelle che si tengono nelle sale fisiche.

Non meno significativo, però, è l’impatto della realtà aumentata (RA), che combina il mondo reale con elementi virtuali sovrapposti andando ad arricchire ancora di più l’esperienza di gioco aggiungendo elementi di socialità e informazioni aggiuntive in grado di migliorare l’interazione tra giocatore e scenario di riferimento. Un esempio noto in questo senso è Pokémon GO, un gioco in cui lo scopo è quello di catturare creature virtuali nel mondo reale utilizzando uno smartphone.

La sfida dell’immersività

Con questo tipo di tecnologie a disposizione, il settore del gaming è entrato in una nuova era basata su soluzioni sempre più coinvolgenti per tutti coloro che accedono ai servizi di svago. Una delle principali sfide per l’industria dei videogiochi è proprio quella di creare esperienze di gioco sempre più immersive, facendo in modo da far dimenticare al giocatore che si trova in un mondo virtuale e renderlo pienamente parte dello scenario in cui egli si ritrova per mezzo del visore. Per ottenere risultati validi in tal senso, è ovviamente necessario investire su grafiche avanzate, audio coinvolgente e una perfetta sincronizzazione dei movimenti del giocatore con il mondo virtuale, obiettivi da raggiungere con un duro lavoro sulle tecnologie messe a disposizione dell’utente.

Un’interazione sempre naturale

Un altro aspetto cruciale che riguarda la crescita delle tecnologie virtuali nel mondo dei giochi è quello relativo alla naturalezza dell’interazione tra uomo e ambiente 3D. Se i primi visori VR risultavano essere scomodi e ingombranti, oggi grandi passi in avanti sono stati fatti in tema di strumenti utilizzati per l’accesso alla realtà virtuale, con sistemi che rendono l’esperienza più fluida e intuitiva. Controller di movimento, rilevamento di gesti e feedback tattili sono diventati parte integrante dell’esperienza di gioco VR, migliorando notevolmente la partecipazione ai giochi, a fronte peraltro di costi sempre più bassi sul mercato.

Esperienze sociali sempre più intense

Realtà virtuale e aumentata stanno infine creando anche nuove opportunità per le esperienze sociali. Se i giochi multiplayer già avevano portato l’interazione tra giocatori su un livello superiore rispetto al passato, le tecnologie virtuali consentono oggi di creare un incontro quasi “fisico” nello spazio digitale, aprendo nuove porte per la socializzazione e la collaborazione al di là dei confini geografici.

Tutte queste novità, peraltro, rappresentano oggi solo la punta dell’iceberg di un cambiamento che nel giro di pochi anni potrebbe esplodere trasformando radicalmente l’idea stessa di gioco e creando soluzioni inimmaginabili solo fino a poco tempo fa: un percorso appena iniziato, ma molto promettente e ricco di possibilità emozionanti.

 

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