In rete è ormai possibile trovare servizi di ogni genere, accessibili sia da desktop che da mobile, che soddisfano i bisogni di diverse categorie di utenti: che si tratti di servizi di pubblica utilità o di intrattenimento, il numero delle persone che utilizzano regolarmente internet cresce anno dopo anno, ma parallelamente aumentano anche i rischi di incappare in sorprese. Ecco dunque alcuni utili suggerimenti per navigare in maniera protetta.
Scegliere con attenzione siti e piattaforme da utilizzare
Il web può essere paragonato a una città con tanti quartieri e tante strade su cui muoversi liberamente, in cui alcune zone sono estremamente sicure e altre meno. È chiaro che chi desidera passeggiare senza alcun rischio per la propria persona cercherà di evitare le aree frequentate da malintenzionati, scegliendo al contrario solo luoghi protetti e conosciuti: allo stesso modo, quando si naviga in rete il primo passo per non correre pericoli è quello di rivolgersi solo a operatori in grado di garantire i massimi livelli di sicurezza e di rispetto dei dati degli utenti.
Questa regola, anche se con diversi gradi di rischio, vale per tutte le tipologie di servizi presenti online, dalla semplice lettura di articoli di giornale fino all’uso di piattaforme di shopping o dedicate a passatempi come le roulette e altri giochi di casino, che possono richiedere per esempio l’inserimento di dati personali o di pagamento in grado di fare gola agli hacker. Qualunque sia l’attività che si intende svolgere, il primo consiglio è dunque quello di stare lontani da siti di dubbia provenienza, privi del protocollo https o che non offrono modalità di pagamento tracciate come PayPal e altri intermediari simili, carte di credito e bonifici bancari.
Utilizzare sempre le impostazioni sulla privacy
I dati personali e quelli relativi alla navigazione possono essere molto utili commercialmente e ciò può avere un doppio effetto: da un lato, le aziende riescono oggi a proporre contenuti sempre più personalizzati e dunque ad avvicinarsi meglio ai gusti di ciascun utente, dall’altro però il valore di tali informazioni attira i malintenzionati, che in barba alle leggi sulla privacy cercano di “derubare” i navigatori.
Per ridurre al minimo i rischi di furto, ma anche semplicemente per tutelare le informazioni più sensibili e impedire ai provider di sapere tutto di noi, possiamo sfruttare le impostazioni sulla privacy presenti sui browser e sui sistemi operativi mobili. Questa operazione può risultare non sempre semplice e immediata, soprattutto per i meno esperti, ma seguendo qualche guida online si potranno abilitare tutte le protezioni e mantenerle attive durante la navigazione.
Non scaricare file sconosciuti
Anche i file che scarichiamo sul PC o sullo smartphone possono essere pericolosi, poiché potrebbero contenere virus e malware in grado di accedere ai nostri dispositivi, impedirne il funzionamento e, in alcuni casi, derubarci di dati personali e di pagamento. Per questo motivo, prima di effettuare qualsiasi download bisogna sempre accertarsi della provenienza e del formato del file: mai scaricare, dunque, da portali sconosciuti e di dubbia legalità, e verificare con un antivirus prima dell’eventuale apertura dello stesso se ci possono essere rischi di “infezione”.
Il pericolo legato ai download, peraltro, riguarda anche le app per dispositivi mobili: anche in questo caso resta più che valido il consiglio di scaricare e installare solo software conosciuti e certificati, magari controllando anche le recensioni per capire se altre persone hanno avuto problemi di funzionamento o peggio infezioni virus sul proprio device.
Utilizzare programmi antivirus sempre aggiornati
Nel corso dell’articolo più volte si è parlato di antivirus e antimalware: questi sono software molto semplici da utilizzare ma dalla grandissima importanza, dal momento che riescono a rilevare se sul dispositivo sono presenti file potenzialmente pericolosi e di eliminarli con un click. Per poter funzionare nel migliore dei modi e garantire la massima protezione, però, questi tool devono essere costantemente aggiornati, poiché se utilizzano definizioni obsolete potrebbero non riconoscere eventuali infezioni presenti sul PC, sullo smartphone o sul tablet.
In rete è possibile trovare numerosi antivirus, di cui molti scaricabili e utilizzabili gratuitamente con funzioni opzionali a pagamento, per chi necessita di una sicurezza ancora maggiore, come nel caso di aziende o di archivi di file particolarmente importanti.
Queste poche semplici regole sono in grado di garantire una navigazione già abbastanza sicura, per il resto molto fa l’attenzione dell’utente, che non deve mai fidarsi di offerte troppo attraenti o di persone incontrate online con profili falsi o poco chiari.
