Consumato l’addio di Gervinho da ormai qualche giorno, il Parma si prepara a piazzare i primi colpi sul mercato, che come promesso dal Managing Director-Sport Javier Ribalta potrebbero iniziare già dalla prossima settimana (Ribalta aveva parlato di una decina di giorni meno di una settimana fa, ndr).
Ma in attesa delle entrate, il Parma pensa anche a sfoltire una rosa che, per costi, non è sostenibile in Serie B. Il primo a salutare è stato Gervinho, partito in direzione Turchia senza guardarsi indietro, ma l’ivoriano non sarà il solo ad aver chiuso la sua parentesi in Emilia. A fine mese, infatti, scadranno i contratti di Bruno Alves (che ha già salutato su Instagram) e Graziano Pellè, la cui opzione di rinnovo per un altro anno non verrà esercitato. Per loro possibile prosecuzione in Italia, con Alves che ha qualche richiesta in B.
Diverso il discorso di Luigi Sepe e Jasmin Kurtic, anch’essi sul punto di partire, ma legati contrattualmente ancora al Ducato. Per Sepe, che ha un contratto fino al 2024 e nonostante sia finito nel mirino di vari club di A, dal Genoa all’Empoli, senza dimenticare il Torino, al Parma non sono ancora arrivate offerte valutabili. Il suo addio è scontato, ma potrebbe non essere imminente. Simile il discorso per Kurtic, legato al Parma fino al 2023, e che a sua volta ha richieste in A (Torino su tutte): anche qui, però, nessuna offerta fino ad ora. Tante situazioni da sbrogliare per il Parma e la sua dirigenza, in una estate che si preannuncia essere piuttosto torrida.
