Wilson Ndu Anyem è colpevole. Anche secondo la Corte di Cassazione, in quella notte di luglio, nell’attico di Federico Pesci si è consumata una violenza inaudita ai danni della giovane, che qualche tempo dopo ha sporto denuncia contro l’imprenditore parmigiano e il suo pusher, appunto.
Wilson era già stato condannato in primo grado, oltre che per violenza sessuale in concorso, per spaccio: l’appello aveva confermato la pena, ora, la Cassazione chiude del tutto le porte.
Fabio Anselmo, legale di Pesci, fa sapere che chiederà la revisione del processo alla luce delle ultime prove emerse, ma, per ora, si chiudono le sbarre alle spalle del pusher nigeriano, intervenuto nell’attico a serata in corso per portare cocaina.
Domani, venerdì, è intanto prevista una nuova udienza di primo grado per Federico Pesci: ancora al vaglio l’operato della perita incaricata dal Tribunale di valutare la vittima.
Ma questa sentenza peserà come un macigno.
