Dagli ufo alla Juventus, dalla politica al mondo alimentare, passando per internet, televisione, giornali. È l’epoca delle fake news, delle notizie inventate, delle storie create a tavolino per influenzare, ingannare, spingere verso qualcosa.
Il loro funzionamento era stato spiegato alla perfezione dallo storico Marc Bloch, che affermava come “una falsa notizia sia solo apparentemente fortuita, o meglio, tutto ciò che vi è di fortuito è l’incidente iniziale che fa scattare l’immaginazione”. Da questo momento si attiva un procedimento che ha luogo solo perché le immaginazioni sono già preparate e in silenzioso fermento. Non c’è un settore della nostra vita che non vada incontro a questa nuova ‘piaga’. Neanche il mondo delle slot machine e, in generale, del mondo del gioco. Anzi, qui le credenze, le scaramanzie, le leggende metropolitane si rincorrono e si susseguono a ritmo incessante.
Tutta colpa di quella voglia di vincere che spinge gli utenti a credere veramente a tutto. Come ad esempio che possa esistere un momento perfetto per giocare alle slot machine, dei giorni e delle fasce orarie in cui le percentuali di vittoria si alzano in maniera vertiginosa. C’è chi ci crede, chi no, chi invece ne è semplicemente convinto. La verità è che non è assolutamente possibile una osa del genere: non c’è un momento ideale per giocare e vincere alle slot machine, visto che ogni momento può essere quello fortunato, come può essere quello meno redditizio. Niente trucchi, niente mosse segrete, niente magie.
Bisogna sfatare queste fake news, che si diffondono prima nella comunità degli utenti più fedeli, più appassionati, per poi diffondersi in tutto l’etere. Il consiglio che i circuiti legali e gli esperti di gambling tengono a dare ai loro appassionati è quello di giocare con la testa e non con le leggende e le chiacchiere metropolitane, affidandosi solo al proprio fiuto e, soprattutto, al proprio autocontrollo.
Stessa cosa che si deve fare quando si leggono notizie strane, o particolari, su internet. È quello che è successo qualche giorno fa a Le Iene, che hanno precisato come la proposta di matrimonio deldeputato leghista Flavio Di Muro fosse tutto una messa in scena. La scena, avvenuta durante la votazione sul decreto-legge sul terremoto, si concluse con un clamoroso: “Elisa mi vuoi sposare?”. Ma il realtà il matrimonio è fissato per il 5 settembre a Ventimiglia e la data è stata prenotata tre mesi fa. Tutto falso, come tutta falsa rischia di essere l’ultima inchiesta, che porta sempre la firma del programma Mediaset, che prende di mira il premier Giuseppe Conte: il titolare di Palazzo Chigi avrebbe infatti mentito sul concorso vinto per diventare professore di materie giuridiche. È vero? È tutto confermato e comprovato dai fatti? Per ora no. Per ora, forse, si sta parlando soltanto di fake news.
