Nuovi Pronto soccorso negli ospedali dell’Emilia-Romagna. Ripensati negli spazi, più moderni e confortevoli, con ancor più personale specializzato, la riorganizzazione della presa in carico e una permanenza che non potrà andare oltre le sei ore, per un obiettivo chiaro e ambizioso: ridurre al massimo i tempi di attesa per le persone.
In Emilia-Romagna circa l’85% già si conclude in media in meno di 6 ore, l’obiettivo è quello di garantirlo per tutti. Nelle situazioni in cui dovessero permanere casi di particolare complessità, il tempo di permanenza oltre le 6 ore non potrà comunque superare un’ulteriore ora aggiuntiva.
È il traguardo a cui punta la Regione con un piano dedicato, basato su diverse linee d’azione: 7 milioni di euro per potenziare e qualificare ancora di più il personale sanitario, e quindi attraverso ulteriori, nuove assunzioni (circa 130, tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari); una ridistribuzione dell’attività interna attraverso percorsi definiti, con cinque codici per il triage – la valutazione della condizione clinica dei pazienti e del loro rischio – (ai 4 attuali si aggiunge il colore blu: nella cosiddetta “complessità alta” confluiranno i pazienti con codice rosso, in quella “intermedia” i codici giallo e verde e in quella “bassa” i pazienti con codice blu e bianco.) e tre livelli di intensità e, allo stesso tempo, una maggior efficienza nelle consulenze, negli esami e nell’invio diretto agli specialisti, oltre che nella gestione dei posti letto. E ancora: interventi strutturali per ridisegnare gli ambienti sia nelle costruzioni ex novo che nelle riqualificazioni, per aumentare il comfort dei pazienti e la funzionalità degli spazi di lavoro.
I dati del Parmense nel 2018:
OSPEDALI RIUNITI – PR 82.954
OSPEDALE FIDENZA 31.789
OSPEDALE DI BORGOTARO 8.910
Totale provincia 123.653
Dovranno, inoltre, diventare più efficienti i processi a supporto del Pronto soccorso, come le consulenze, le indagini di laboratorio e quelle radiologiche. Saranno potenziati anche i cosiddetti “fast-track”, ovvero gli invii diretti agli specialisti.
Un ruolo fondamentale per i pazienti che richiedono un’osservazione prolungata, o il ricovero, sarà rivestito dalle funzioni di Osservazione breve intensiva e di gestione dei posti letto.
Quest’ultima, in particolare, dovrà raccordarsi con i reparti ospedalieri, in modo da evitare tempi di sosta eccessivi in Pronto soccorso, in attesa del posto letto.
Gli accessi in Regione
Codice di priorità all’accesso alla visita medica Anno 2016 2017 2018
BIANCO 258.070 253.811 272.583
VERDE 1.239.427 1.248.786 1.257.729
GIALLO 341.109 349.492 350.837
ROSSO 36.954 38.916 40.811
Totale PS 1.875.560 1.891.005 1.921.960