Il Parma che perde pezzi e gioca con sei undicesimi della formazione che ha ottenuto la promozione della B, convince a metà seppur creando forse più degli avversari.
Sepe 6: Sul gol non ha colpa, per il resto è poco impegnato.
Iacoponi 5,5: Marcatura blanda sul gol dell’1-1 del Chievo; consente a Pellissier di girarsi in area con troppa facilità e con un piede tiene in gioco Stepinski.
Alves 7: Gioca con un problemino accusato in allenamento, trova un gol con una punizione capolavoro da vedere e rivedere, e, finché regge, non sbaglia nulla. (dal 72′ Gazzola 6: tiene fermo il Chievo).
Bastoni 6,5: Pellissier e Stepinski non sono clienti simpatici, ma non sfigura.
Gagliolo 5,5: Si limita a chiudere, senza spingere mai. Al 96esimo ha sui piedi la palla del vantaggio ma la spara contro l’esterno della rete.
Rigoni 6: Chiude con ordine ed esperienza, senza sbavature. Ma si propone poco, e non crea grattacapi ai suoi dirimpettai.
Scozzarella 6: Tocca la prima palla al 22esimo. Poi, piano piano, cresce e dispenda palloni, ma nella ripresa si dimostra poco ispirato.
Barillà 6,5: Faceva fatica a trovare posto in B, si dimostra uno dei pochi da A oggi. Inesauribile, spinge e difende, anche se dietro più di qualcosa lo sbaglia.
Biabiany 5,5: E’ come se avesse perso la propensione offensiva, limiatandosi a difendere. Eppure avrebbe praterie davanti. (dal 58′ Siligardi 6: Prova a spingere più di Biabiany, ha anche un’occasione da gol appena entrato, ma ha poca fortuna e meno mira).
Inglese 6,5: Costretto a far reparto da solo, fa quello che può. In un paio di occasioni si mette in proprio e sfiora il gol. Se a fine ripresa si lasciasse cadere…ci starebbe ujn rigore su di lui.
Di Gaudio 5,5: Corre e anche tanto, ma spesso pare farlo a vuoto.(dal 67′ Sprocati 6: costa il rosso a Depaoli).
All. D’Aversa 6: La squadra è questa, senza Gervinho qualitativamente poca roba, che deve vivere delle giocate dei singoli. Domenica nemmeno troppo fortunata, nel secondo tempo il suo Parma avrebbe meritato qualcosa in più.