Era arrivato in stazione per acquistare una dose di “fumo” ma ha rimediato solo un violento pugno in faccia e il furto del cellulare con seguente minaccia.
E’ successo lo scorso 1 maggio, vittima un 40enne di origine sarda. Teatro del crimine la stazione dei treni di Parma dove l’uomo si era recato con l’intento di trovare facilmente un pusher che gli potesse fornire una dose di hashish. L’uomo ha fermato un ragazzo, un 25enne originario della Repubblica Ceca, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine e soggetto di diversi divieti di rientro a Parma, divieti disattesi in più occasioni.
Alla richiesta di un po’ di “fumo”, il 25enne gli ha chiesto di seguirlo in una zona più appartata per poi sorprenderlo con un pugno in faccia e qualche spintone per rubargli dalle tasche lo smartphone. Rapina seguita da una minaccia, “se vuoi il tuo telefono torna domani con 50 euro”.
Il 40enne si è invece recato subito alla caserma più vicina dei Carabinieri, denunciando i fatti. I militari, grazie all’identikit e alla visione delle telecamere sono riusciti a risalire al responsabile che è stato così arrestato per rapina e tentata estorsione.
Seconda vittima di questa triste storia un cane, un piccolo meticcio bianco, che il pregiudicato portava sempre con sé. Il cane è stato affidato al canile municipale Lilli e Vagabondo.
