Giovedì 30 Novembre, alle ore 17:30, presso il Palazzo del Governatore in Pizza Garibaldi a Parma, Luigi Manconi e l’Assessorato al Welfare del Comune di Parma, si incontrano con la Città.
Si incontrano per interrogarsi sul fenomeno dell’immigrazione e del suo approccio culturale, “Non sono razzista, ma… La xenofobia degli italiani e gli imprenditori politici della paura” è l’ultimo libro scritto da Luigi Manconi che sarà traccia per un dialogo che vogliamo aperto con i cittadini di Parma.
Il libro sottolinea l’entrata in crisi del divieto morale nei confronti di parole e atti xenofobi, al ricorso a pratiche di esclusione e discriminazione contrari ai valori fondanti la nostra civiltà.
Forse davvero sta cadendo il tabù del razzismo, dell’intolleranza etnica e religiosa nella società italiana, parole e comportamenti che hanno trovato spazio nel discorso pubblico e nella sfera politica, legittimando ciò che fino a ieri era condannato, avallando l’ostilità sociale nei confronti dello straniero.
In questi mesi di raccolta firme per la proposta di iniziativa popolare “Ero Straniero”, i nostri tavoli hanno raccolto suggestioni, approvazioni, disapprovazioni, contrasti, tensioni e paure ma poche le risposte alle domande, alle questioni che i tavoli ponevano.
Sono state le scelte politiche ed i linguaggi usati dalla classe dirigente di questo Paese – a cui i media non sono scevri da responsabilità – che hanno contribuito a rendere ai cittadini percezioni negative e paure attorno al fenomeno dell’immigrazione.
All’unica proposta sul tavolo della politica, si oppongono slogan, richiami ad una mal riposta italianità e cristianità, che non danno soluzioni al governo di un fenomeno che con noi rimarrà decenni e che evolverà la nostra società.
A noi la scelta di governare un fenomeno – che non ha risposte semplici – che può essere un’opportunità o di subirlo, mettendo le basi per una società d’odio, che i nostri figli erediteranno.
