Secondo caso di rapina durante un prelievo al bancomat in pochi giorni.
Se lunedì sera una 45enne e’ stata minacciata con un coltello in Piazza Garibaldi, poche ore prima, sabato notte, era toccato a un 60enne in Via Emilia Est.
In auto con la sorella l’uomo, intorno all’una, e’ sceso dall’auto ed e’ entrato nel bussolotto del prelievo, non preoccupandosi neppure quando, mentre effettuava il bancomat, ha sentito la porta aprirsi e chiudersi: “Sarà mia sorella”.
Invece, digitato il pin e scelto l’importo, l’uomo ha sentito un oggetto puntato alla schiena, e le solite odiose minacce. Cui ha reagito fuggendo, lasciando il contante, 150 euro, allo sportello.
Alle forze dell’ordine, avvisate poco dopo, appena a casa (l’uomo e la sorella erano senza cellulare) non e’ rimasto che acquisire le immagini della video sorveglianza. Che ora verranno confrontate con quelle della rapina di lunedì, per capire se si tratti dello stesso rapinatore.
