Alcuni sulfamidici, antibiotici usati anche nella cura degli umani, sono stati rinvenuti nelle “Salamelle e Salsiccia” commercializzate da un’azienda bergamasca, lotti di produzione 240517 e 250517.
L’azienda è fornita da un macello colornese: ed è proprio nella materia prima, la carne, che risulta la presenza dei farmaci sulfamidici.
Si è quindi attivato il Ministero della Salute che ha diffuso un richiamo, alla voce “avvisi di sicurezza” per i lotti di carne incriminata, prontamente ritirati da tutti i negozi.
