TAR – Consulenze non autorizzate: Montepara deve risarcire l’Unipr

0

Già nel 2013 l’Universita’ aveva chiesto al Prof. Montepara la restituzione di 1,3 milioni di euro, nel 2015 la Corte dei Conti dell’Emilia Romagna lo aveva condannato a pagarne la metà, ora il TAR gli ha intimato di restituire parte degli introiti.

La vicenda – Il professor Antonio Montepara, 57 anni, ex preside di Ingegneria, e’ finito sotto indagine aver svolto attività libero professionale senza la preventiva autorizzazione all’Ateneo tra il 2007 e il 2011.

Nel 2013 il sequestro delle somme contestate e il ricorso del docente al TAR.

Ma il Tribunale amministrativo gli ha dato parzialmente torto, contestando che la legge consente ai docenti di “svolgere liberamente attività di valutazione e di referaggio, lezioni e seminari di carattere occasionale, attività di collaborazione scientifica e di consulenza, attività di comunicazione e divulgazione scientifica e culturale, nonché attività pubblicistiche ed editoriali“, mentre “le perizie di parte o d’ufficio nell’ambito dei procedimenti penali … vanno più correttamente ricomprese nell’ambito delle prestazioni libero-professionali per le quali doveva richiedersi l’autorizzazione“.

Quindi il professor Montepara dovrà pagare il conto salato all’Università.

Ma non i circa 1,3 milioni di euro come richiesto in orgine, perché il Tar di Parma oltre a rivedere il periodo contestato, ha escluso dal conteggio delle somme le fatture relative ai soli rimborsi spesa documentati – cioè quelle in cui non si è determinato un guadagno.

Inoltre, il professore dovrà restituire solo le cifre al netto delle tasse già pagate.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here