Spericolato inseguimento finisce con due macchine contro un muro e un arresto.
Erano le 2 di stanotte, 10 aprile, quando un 29enne di origine nigeriana non si ferma al semaforo rosso all’incrocio tra viale Fratti, via Trento, strada Garibaldi. Peccato che alle sue spalle una gazzella dei Carabinieri stesse eseguendo dei controlli sul territorio. I militari hanno così inseguito l’uomo che, visti i Carabinieri alle calcagna, invece di fermarsi ha accelerato dando il via a un folle inseguimento tra le vie del Centro.
Inseguimento molto pericoloso: il nigeriano ha imboccato diversi vicoli e strade contromano nel tentativo di depistare gli inseguitori. Giunto in via Saffi però perde il controllo del mezzo finendo letteralmente contro un muro. Anche la gazzella, nel tentativo di non centrare l’auto causa un piccolo incidente. Uno dei militari è rimasto lievemente ferito.
Il 29enne, nonostante lo schianto, non demorde e tenta l’ultima fuga a piedi. Sul posto però arriva una seconda pattuglia e uno dei militari lo placca in corsa. Lo scontro gli provoca una lesione alla spalla guaribile in 10 giorni.
Il folle gesto è costato le manette al nigeriano. Incensurato e regolare, era alla guida senza patente e con la macchina non assicurata. Addosso gli è stato trovato un coltello a serramanico lungo 18 centimetri.
