Insulti via Twitter: Sukur rischia 4 anni

0

Hakan Sukur, ex attaccante di Torino, Inter e Parma, rischia una condanna fino a quattro anni di carcere per aver insultato via Twitter il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Sukur, 44 anni, nega che quanto postato fosse rivolto a Erdogan ma la sua tesi non è stata accolta ed è scattata l’incriminazione.

L’udienza preliminare è attesa nelle prossime settimane.

L’ex attaccante, appese le scarpette al chiodo nel 2008, si è dato alla politica e nel 2011 è stato eletto in Parlamento nelle fila del partito Akp, quello di Erdogan, ma si è dimesso nel 2013, dopo un’inchiesta per corruzione che riguardava l’attuale presidente e i suoi collaboratori più stretti, schierandosi con Fethullah Gülen, predicatore che vive negli Usa e nemico giurato di Erdogan.

Sukur, tra l’altro, si trova oggi in California per lavorare all’apertura di un’accademia sportiva e imparare l’inglese.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here