“Io, seguita e accerchiata in tangenziale. Io, ho avuto paura”
Si chiama M., ha 37 anni, vive a Parma e racconta di aver vissuto una notte di paura in tangenziale sud, direzione Piacenza.
Ce la racconta, precisa la donna, “per far capire quanto la paura sia il peggior accompagnatore delle nostre giornate e la bussola dei nostri spostamenti”.
Il luogo della paura, la tangenziale sud. Più o meno lo stesso punto dove era stata fermata e rapinata una 35enne, con tanto di pistola, lo scorso novembre, a pochi metri dall’uscita di Via Spezia.
In quell’occasione erano due auto, di grossa cilindrata, una bianca ed una nera. “Anche in questo caso – spiega la vittima – due auto, un BMW M3 con targa europea, ma non italiana, e una bianca della quale non ho visto la targa“.
“Preciso – spiega la 37enne parmigiana – che ho studiato a Milano, prendevo la metropolitana di sera e di notte, ho sempre camminato per strada da sola, non sono una fifona. L’altra sera stavo tornando a casa, ero in auto con un’amica. Visibilità perfetta, tangenziale libera. All’improvviso, da lontano, ho visto un’auto che arrivava a grande velocità e “sfanalava”. Con la mia amica mi sono chiesta cosa volesse, essendo la corsia di sorpasso libera”.
Poi? “Ha rallentato e si è messo dietro la mia auto. Ha sfanalato di nuovo, poi mi ha affiancato e sorpassato. Poco dopo ha inchiodato davanti a me, per questo ho visto nitidamente di che auto si trattava. Dietro di me è sopraggiunta un’altra auto chiara, ho avuto l’impressione che mi volesse far accostare, per bloccarmi il passaggio. Ho visto solo che era una macchina grossa”.
La fuga. “La fortuna ha voluto che fossi in prossimità dell’uscità di Strada Farnese. Ho fatto una manovra un po’ azzardata, vista all’ultimo secondo, ho inchiodato e sterzato, sono riuscita a uscire, lasciandoli lì”.
“Magari stavano solo facendo un “garino”, in ogni caso pericoloso e illegale, e forse non mi avevano nemmeno in nota ma io non riesco a togliermi quei fanali dalla testa. Ho avuto seriamente paura. Mi continuo a chiedere se non ci fosse stata quell’uscita della tangenziale vista all’ultimo, che cosa mi sarebbe successo. Io so che può essere stata solo una percezione, perchè la percezione della paura ormai supera il reale stato delle cose. Oppure no. Non lo saprò mai. Ma invito tutti a fare attenzione”.
Così è, se vi pare.
