Le attiviste di “Non una di meno Parma” si dissocia dalla caratterizzazione della ricorrenza del 4 Novembre come festa della Nazione e delle Forze Armate.
“Come femministe e transfemministe nostra patria è il mondo intero. Siamo antimilitarist* e non violent*. Desideriamo che i conflitti non si risolvano con le guerre ma analizzandone e affrontandone le cause per poterle evitare” scrivono in una nota.
E mentre in Piazza Garibaldi le Forze dell’Ordine hanno allestito la vetrina per omaggiare l’arma e la nazione, le femministe di NUDM Parma disconoscono la divisa:
“Conosciamo e abbiamo sperimentato l’esercizio del potere cui l’indossare una divisa può indurre:
– sappiamo i massacri di cui gli eserciti sono responsabili
– sappiamo come le Forze dell’ordine si siano comportate contro chi manifestava
– sappiamo che hanno ucciso e torturato impunemente nelle caserme e nelle carceri
– sappiamo le violenze sessuali perpetrate (di recente a Firenze e vicino a noi a Fidenza e chissà quante altre sono passate sotto silenzio).
RIFIUTIAMO QUESTO “GENERE” DI DIFESA
VOGLIAMO CITTA’ SICURE MA A NOSTRA MISURA
VOGLIAMO ESSERE LIBER* COME DESIDERIAMO”.