Ubriaco, torna a casa e picchia la moglie. Poi aggredisce i carabinieri: arrestato 36enne sudamericano

Rientra a casa dopo una notte di bagordi, e se la prende con la moglie che spaventata chiama i Carabinieri. Al loro arrivo l’uomo li insulta e li aggredisce. Arrestato, già libero

0

Il 20 gennaio, i Carabinieri di Monticelli Terme e di Traversetolo sono intervenuti, verso le ore 7,30 presso l’abitazione di una donna del posto, in quanto il marito rientrato dopo una notte fuori casa era particolarmente alterato ed aggressivo nei suoi confronti. 

Le pattuglie, inviate dalla Centrale Operativa di Parma, giunte sul posto, dopo aver preso contatti con la donna, hanno appurato che il marito si era nuovamente allontanato portando con se le chiavi di casa.

Valutata la situazione i Carabinieri hanno deciso di rimanere in zona, effettuando diversi passaggi nei pressi dell’abitazione al fine di garantire la sicurezza della donna, qualora l’uomo fosse tornato con cattive intenzioni nei suoi confronti.

Nel corso di uno di questi passaggi i Carabinieri hanno notato il 36enne a bordo della sua auto, parcheggiata vicino all’abitazione.

Quando i militari si sono avvicinati ed hanno aperto la portiera dell’auto, chiedendo i documenti, l’uomo visibilmente alterato ha immediatamente iniziato ad insultarli e minacciarli.

I ripetuti tentativi di calmarlo e riportarlo alla ragione non hanno sortito alcun effetto e pertanto l’uomo veniva condotto presso la Caserma di Traversetolo per le operazioni di identificazione.

Durante il trasporto non sono mancate le minacce e le frasi offensive all’indirizzo degli operanti, ma l’apice è stato raggiunto una volta arrivati in sede.

Fatto scendere dall’auto l’uomo, con una mossa fulminea ha sferrato una gomitata ad uno dei Carabinieri.

Ma il 36enne di origini sudamericane, ex militare non aveva fatto i conti con la reattività dei militari presenti ed in particolar modo con quella di un giovane Carabiniere, che dall’alto del suo metro e novanta lo ha afferrato ed immobilizzato.

L’uomo è stato così condotto all’interno degli Uffici dove ha continuato imperterrito nel suo comportamento violento e minaccioso, tentando più volte di aggredire i carabinieri presenti e causando anche danni all’arredo della sala d’attesa.

Era ormai mezzogiorno quanto il 36enne, dopo il foto segnalamento è stato dichiarato in stato di arresto perché ritenuto responsabile dei reati di resistenza e violenza a P.U. e danneggiamento.

A conclusione del rito direttissimo, il giudice dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa del processo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here