VITTORIA DI RIMONTA CONTRO UNA GRANDE SQUADRA
“E’ stata una bella partita, con due squadre che volevano giocare per vincere. E poteva succedere di tutto. Partita molto aperta con uno spettacolo gradevole, nella prima parte siamo andati sotto ma avremmo meritato qualcosa in più. Tante volte ci è capitato questo tipo di gare. La squadra è entrata in campo nel secondo tempo convinta di saper fare le proprie cose ed è stata premiata. Faccio i complimenti a tutti, perché anche oggi sono rimasti fuori alcuni giocatori e non hanno fatto parte della gara. Sono in buone condizioni e li invito a tener duro perché abbiamo veramente bisogno di tutti. Vittoria di rimonta contro una grande squadra. Costruiamo ancora, siamo sempre in una fase di costruzione nonostante manchino 4 partite. Non c’è tempo di pensare di gioire e a quello che è stato, il campionato e le partite incombono. C’è solo da pensare quello che abbiamo davanti. Con il piglio giusto la prossima settimana. C’è rimasto troppo amaro in bocca, quando abbiamo fatto grandissime prestazioni. Abbiamo speso tanto oggi, incide l’aspetto psicologico“.
ZERO CALCOLI
“Abbiamo vinto e possiamo essere tutti contenti. Pensare alla prossima e fare di tutto per giocare e per vincerla. Zero calcoli, i calcoli li faremo il 19 maggio. In questo rush finale pensiamo alla prossima a Benevento: abbiamo qualche giorno di recupero, poi buttarci dentro. Da gennaio la squadra è stata sempre a pieno regime, la costruzione di una squadra con un’identità precisa, con la voglia di giocare per vincere. Partendo da molto lontano, siamo passati da partite bellissime dove abbiamo raccolto molto poco. Oggi abbiamo raccolto. Ed è gratificante. Un girone fa a Cagliari abbiamo giocato molto meglio, questo fa parte di una stagione così. Abbiamo veramente bisogno di tutti, tutti dentro“.
LA MOSSA DI ZANIMACCHIA
“Zanimacchia terzino? Se avessimo preso gol, saremmo stati qui con i fucili spianati. C’era la convinzione nel vedere i ragazzi in campo che lo tenevano bene, tutti volevano lavorare e fare le due fasi. Per cui qualcuno può avere qualche caratteristica, però la squadra è sembrata molto equilibrata. Sono state premiate l’accelerazione, la giocata e la verticalizzazione“.
IL RIGORE DI MIHAILA
“Fa parte del lavoro, Franco lo ha tirato più o meno allo stesso modo. E’ il primo ad essere rammaricato. Ma giro il concetto: il rigore se l’è procurato con una grande giocata, è entrato con il piglio giusto e sta dando continuità. Ce lo ritroveremo nelle prossime gare, chiaramente l’errore dal dischetto non ha pesato sul risultato. Il gol di Lapadula? Grande giocata da parte del Cagliari. Con qualità e con i tempi giusti. Lapadula è stato forte e non è un caso sia il capocannoniere. Nell’unica occasione che il Cagliari ha sviluppato bisogna dargli merito. E’ mancata una pressione più alta, probabilmente“.
