La prima cosa che ogni giocatore deve fare, prima ancora di iscriversi su una piattaforma, è informarsi su quelli che sono gli operatori dotati di una licenza regolare. Si tratta di uno strumento chiave per testimoniare la legalizzazione e l’autorizzazione ufficiale di una piattaforma che opera online nel nostro Paese. Ma non solo! Come molti sanno, ottenere una licenza non è una passeggiata di salute, soprattutto se parliamo dell’Agenzia Dogane e Monopoli.
Lo scopo dell’ADM oltre ad attribuire licenze agli operatori che rispettano i requisiti previsti è anche quello di analizzare il settore di gioco in ogni sua forma per garantire tutela ai giocatori. Un altro ente molto noto a livello europeo che svolge lo stesso lavoro dell’ADM è la Malta Gaming Authority (MGA), che offre licenze internazionali ai casinò stranieri. Ma in che cosa si differenziano queste tue autorità? Lo scopriremo di seguito, mettendo in luce le loro differenze e caratteristiche!
La figura centrale dell’ADM
In Italia, tutto, ma davvero tutto ciò che riguarda il gambling passa sotto il controllo dell’ADM, ex AAMS. Ciò comprende il gioco d’azzardo terrestre,i casino online AAMS con deposito minimo di 1 euro di CasinoDeps Italia, le lotterie e ogni attività di scommessa svolta sul nostro territorio. Introduce regole rigide che sono utili per mantenere alto il livello di sicurezza per l’industria del gioco. Ma oltre ad occuparsi degli operatori, compresi quelli nuovi che vogliono ottenere una licenza, l’ADM tassa anche il gioco in Italia. Fissa infatti dei costi che non solo i casinò, ma anche i giocatori si trovano a pagare sulle vincite. Ottenere una licenza può voler dire sostenere una spesa che va da 50mila a 350mila euro per una durata complessiva che arriva a quota 9 anni.
I casinò italiani regolari devono quindi rispondere a questa autorità, portando avanti il credo del gioco responsabile, assicurando operazioni trasparenti e regolamentando depositi e prelievi che sono effettuati dai giocatori. Un modo sicuro per riuscire a gestire al meglio e soprattutto a evitare eventuali furti di identità o frodi. Infine introduce i limiti del gioco, rispetto al deposito, scelta mirata per proteggere il giocatore.
I casinò non AAMS e la MGA
È un po’ diversa la situazione per l’Autorità di gioco di Malta, che dal 2001 si occupa della sicurezza online dell’industria del gambling, ma lo fa con regole che sono molto meno ferree rispetto all’ADM. Ecco perché molti operatori si rivolgono alla MGA per ottenere una licenza, sfruttando l’alto apprezzamento ottenuto anche da parte dei giocatori.
MGA nasce con lo scopo, mantenuto nel tempo, di tutelare ogni singola organizzazione di gioco d’azzardo, seguendo una serie di regole precise introdotte nel tempo. Si evitano così violazioni e ogni tipo di corruzione, puntando su piattaforme ricche di offerte, numerose varietà di giochi e massima affidabilità.
A livello di spesa e costi la licenza, che come detto non è così difficile da ottenere rispetto a quella italiana, prevede una spesa con canone fisso di 25.000€ e una richiesta di 2.300€ per inoltrare la richiesta. Il prezzo del rinnovo è invece di 1.500€, anche se sono state introdotte nuove regole che rendono difficile la conferma di questi prezzi. Nel complesso però è facile notare che il totale da sostenere è inferiore rispetto a quanto richiesto per una licenza ADM.
La Malta Gaming Authority, come l’autorità italiana, lavora sul controllo dei casinò, ma anche delle piattaforme di betting destinate a tutti gli appassionati di scommesse sportive.
Conclusione
Siamo giunti al termine del nostro confronto e possiamo quindi dire che ci troviamo di fronte a 2 licenze di grande prestigio. La MGA ha da parte sua maggior accessibilità, poiché agevola i processi di ottenimento rispetto ad altre licenze, compresa ADM. Non possiamo però dire di usare un casinò con licenza MGA senza che sia presenta una licenza ADM, strumento che deve essere sempre la prima scelta per i giocatori italiani.
