Siccità e avvio dell’irrigazione: necessario uso oculato dell’acqua per la coltivazione del pomodoro

0

Vista la siccità «epocale» in Pianura padana, i consorzi di bonifica di Piacenza e Parma raccomandano l’utilizzo oculato dell’acqua ora disponibile soprattutto per la coltivazione del pomodoro: «Diventa fondamentale utilizzare con estrema parsimonia e consapevolezza i quantitativi di risorsa idrica utili per sopperire alle proprie singole esigenze colturali già in fase di avvio della stagione dell’irrigazione», scrivono in una nota.

Una serie di fattori suggeriscono che «il momento è di quelli delicatissimi in cui ogni attore, chiamato a rappresentare una parte di rilievo nello scenario, eserciti al meglio la propria influenza sullo stesso contesto generale per poter concertare le soluzioni più adeguate in modo resiliente e che soprattutto creino il minor potenziale danno possibile».

Le province di Piacenza e di Parma mantengono il consolidato il primato produttivo nel tempo sul pomodoro (Piacenza: 10 mila ettari coltivati Parma: 5000 ettari coltivati).

Da qui la necessità da parte dei consorzi associati ad Anbi Emilia-Romagna «di segnalare per tempo la massima attenzione nell’avvio della pratica irrigua secondo i regolamenti consortili e con l’aggiunta di una stretta osservanza di tutti quei comportamenti che gli agricoltori conoscono per risparmiare al massimo la riserva di acqua disponibile, soprattutto nell’irrigazione del pomodoro coltura particolarmente idro esigente, affinchè venga distribuita la quantità precisa e calibrata di risorsa nei tempi e nelle modalità più adeguate al periodo».

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here