“14 marzo 2018.
Sono passati 4 anni da quando Loris Borghi, infangato dall’ inchiesta Pasimafi, ci ha lasciato.
Continuiamo ad aspettare che la verità emerga, e che giustizia sia fatta.
Noi non dimentichiamo”.
Cosi, dolcemente, viene ricordato l’ex Rettore.
Intanto l’inchiesta va a rilento. Forse chi l’ha voluta, non aveva fatto i conti con una morte, con tanto dolore e tanta devastazione.
E chi pagherà? Sarà fatta giustizia?
Fa piacere che almeno la vostra testata abbia pubblicato un ricordo del Prof. Borghi. Aspetto quella verità con pazienza ma allo stesso tempo con rabbia. Grazie per dare pubblico risalto al naufragio di un’inchiesta dai torbidi contorni.