L’utilizzo dell’anemometro può risultare molto importante, grazie alla capacità di questo strumento di misurare l’intensità e la velocità dei un flusso d’aria. Questa misurazione può avvenire sia in ambienti chiusi, dove vi possono essere dei flussi d’aria immessi all’interno di un condotto, sia in ambienti esterni dove avviene invece la classica misurazione del vento. Grazie a questo pratico strumento è infatti possibile determinare la velocità di spostamento dell’aria e i relativi cambiamenti nel tempo.
E’ proprio la destinazione d’uso a dare il nome a questo strumento, in quanto deriva dall’unione di “anemos” che in greco significa vento e “metron” che significa misura. Si tratta di uno strumento che è stato creato molti anni fa ma che poi ovviamente è stato più volte perfezionato e reso maggiormente preciso. Oggi in commercio esistono diverse tipologie di anemometro ma le più utilizzate sono quelle di tipo elettronico, grazie alle loro elevata qualità di misurazione.
Come scegliere un anemometro
Per acquistare uno strumento valido e di qualità è bene rivolgersi a portali specializzati che sappiano anche supportare il cliente nella scelta del dispositivo più adatto alle proprie necessità. Ad esempio, è possibile trovare gli Anemometri su RS Components, e-shop di riferimento nella vendita di attrezzatura, strumentazioni e accessori professionali, e non, dei migliori marchi attualmente disponibili sul mercato.
La prima scelta riguarda il modello da acquistare. Un buon compromesso è quello che consiste nello scegliere un mini anemometro a palette rotanti. Quest’ultime possono essere collegate al dispositivo tramite un cavo o essere interamente integrate all’interno dell’apparecchio. Di solito questi strumenti presentano delle ottime funzionalità e specificità, come ad esempio:
- Misurazione della velocità dell’aria.
- Analisi del vento.
- Misurazione della temperatura.
- Rilevazione della pressione.
- Display lcd per facile lettura.
- Funzionalità di calcolo.
- Memoria delle rilevazioni.
In commercio esistono molti anemometri di piccola taglia, ovvero di dimensioni portatili. Questi sono facili da riporre all’interno di borse da lavoro e sono particolarmente adatti a chi svolge compiti di manutenzione tecnica. E’ importante scegliere dei prodotti di buona qualità, sia per ottenere delle misurazioni attendibili e con un margine di errore molto contenuto, sia per disporre di materiali più resistenti e duraturi.
L’importanza di questo strumento
Gli anemometri presentano un sistema in grado di rilevare l’intensità del vento, o di un flusso d’aria, quando questo passa all’interno delle pale di rilevazione. Queste rilevazioni possono essere condotte sia quando l’intensità del flusso d’aria è molto sostenuta, sia quando è di entità modesta. Durante questo passaggio, i migliori anemometri di ultima generazione sono in grado anche di misurare la temperatura dell’aria, svolgendo due utili rilevazioni allo stesso tempo.
L’utilizzo di un anemometro è quindi molto importante per tenere sotto controllo alcuni ambienti esterni e talvolta anche per decidere se utilizzare o meno degli strumenti specifici che hanno bisogno del vento per poter funzionare. Al tempo stesso è molto importante in alcuni ambienti industriali e produttivi per monitorare il flusso d’aria presente all’interno di un condotto. Tutti gli anemometri di ultima generazione sono inoltre facili da utilizzare.
Generalmente questi strumenti presentano pochi tasti che, tramite un display lcd di facile lettura, permettono di utilizzare tutte le funzionalità dello strumento. Le rivelazioni possono essere lette con indicatori e unità di misura, selezionabili nel menù di navigazione che solitamente include unità di misura come: i chilometri orari, i metri al secondo e le temperature in C° o in °F. Inoltre può essere molto utile anche registrare le misurazioni, in modo da conservare un vero e proprio database storico delle rilevazioni effettuate nel corso del tempo.
