“Gentilissima direttrice,
porto alla sua attenzione un riflessione che nasce il seguito al ricovero di mio padre, persona ultraottantenne.
Tralascio il reparto di destinazione, mi soffermo però sulla questione” isolamento ” che devono sopportare queste persone, fragili non solo fisicamente, ma anche psicologicamente.
Possibile che non esista la possibilità di fare accendere un solo parente ? Scelto in base allo screening, munito di Green pass, questo permetterebbe alla persona cara ricoverata di non sentirsi abbandonata, sebbene il personale infermieristico e medico si prodighino, e di superare il problema di dovere telefonare, almeno finché è rimasto in pronto soccorso, per avere informazioni su le condizioni di salute e degli eventuali esami fatti.
Credo che con un po’di buona volontà si potrebbe trovare una soluzione…”.
Lettera firmata