Tardini terra di conquista: il Sassuolo passa 3-1

Non c'è passione in una domenica senza calcio. Eppure dovremo abituarci, perchè al Tardini, l'anno prossimo, il calcio andrà in scena al sabato. E' l'ultima stagionale e l'ultima in A al Tardini per il Parma, almeno per 365 e rotti giorni. Finisce 1-3 per il Sassuolo, come tutta la stagione, in una gara senza amore

0

Non c’è passione in una domenica senza calcio. Eppure dovremo abituarci, perchè al Tardini, l’anno prossimo, il calcio andrà in scena al sabato. E’ l’ultima stagionale e l’ultima in A al Tardini per il Parma, almeno per 365 e rotti giorni.

E te ne rendi conto al fischio d’inizio, quando cerchi di convincerti che ogni fine sia un nuovo inizio, ma questa è una fine e basta. Innanzitutto di una stagione maledetta, iniziata male e proseguita peggio per le ragioni già analizzate qui.

Di una stagione senza tifosi e senza amore. E’ l’ultima di Alves al Tardini. Di Gervinho. Probabilmente di D’Aversa, questa volta per davvero. Sicuramente di molti altri, che rimarranno in A o migreranno in altri campionati.

Abbiamo tanto odiato quest’annata, da evocare oggi.  Ma ora che oggi è adesso, vorremmo i novanta minuti non finissero mai.

Quello che succede sul campo è assolutamente relativo, e va solo ad onor di tabellino. Il Parma, in verità, è meno peggio di altre volte, ma come sempre, si sgretola nella ripresa. Finisce 1-3 per il Sassuolo, come tutta la stagione, in una gara senza amore.

Le cose da salvare sono le buone idee di Brunetta, trascinatore e illuminato, la voglia di fare bene di Hernani e di Brugman, le parate di Consigli su Pellè e Gervinho in finire di ripresa.

Il resto è il debutto di Zagaritis, un bel salvataggio di Dierckx, la rete dell’addio di Alves. A 39 anni, Bruno Alves diventa il giocatore più anziano nella storia del Parma ad aver segnato un gol in Serie A, superando Fernando Couto, a 37 anni, nel 2007 contro il Palermo.

Il tutto intervallato dalle solite amnesie: la prima manda in rete il Sassuolo, rigore per un fallo di Busi, poi dormita dello stesso Alves che libera Defrel, al 69esimo la chiude Boga.

Il come vengano i gol, lo lasciamo ai racconti in tv, come la parata di Consigli a tempo scaduto su Gervinho. L’ivoriano avrebbe meritato il gol dell’addio, magari arriverà domenica a Genova.

Li, veramente all’ultimissima, il Parma dovrà sperare di vincere e che il Crotone perda per non chiudere ultima. Ennesima umiliazione di una stagione nera come la maglia scelta per questa sera. 

TABELLINO

PARMA – SASSUOLO 1-3

MARCATORI: 25′ rig. Locatelli (S), 32′ B. Alves (P), 63′ Defrel (S), 69′ Boga (S)

PARMA: Sepe; Dierckx (dal 70′ Zagaritis), B. Alves, Valenti; Laurini (dal 77′ Bani), Sohm (dal 56′ Brugman), Kurtic, Hernani, Busi; Brunetta (dal 70′ Gervinho); Cornelius (77′ Pelle’). A disp: Colombi, Rinaldi, Balogh,  C. Traore, Camara. All D’Aversa.

SASSUOLO: Consigli; Muldur (dal 57′ Toljan), Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez (dal 64′ H. Traore), Locatelli; Berardi, Defrel (dal 64′ Caputo), Boga (dal 79′ Obiang) ; Raspadori (dal 57′ Djuricic).
A disp: Pegolo, Marlon, Ayhan, Peluso, Haraslin, Bourabia, Kyriakopoulos. All. De Zerbi.

Arbitro: Marco Piccinini della sezione di Forlì.
Ammoniti: Kurtic (P)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here