Sepe disastroso, Brunetta deludente, Inglese e Mihaila speranza: le pagelle.
Sepe 4,5: Nella stagione peggiore, la prestazione peggiore. Smanaccia senza trattenerlo il pallone del 2-1.
Laurini 6: Esce da infermeria e dimenticatoio con una gara senza sbavature.
Iacoponi 5: E’ l’uomo simbolo di quattro anni di Parma. Il suo autogol la condanna dopo una gara di agonia.
Bani 5,5: Patisce Vlahovic, ma non commette fesserie. (dall’81’ Gagliolo ng).
Pezzella 5,5: Errore in marcatura su Quarta, altri erroririni vari. Negli ultimi 10 minuti si sveglia e spinge.
Hernani 6: Non brilla, ma fa il suo compitino con ordine. (fal 46′ Mihaila 7 – un assist e un gol. È pasticcione e innamorato del pallone, ma fa cose egregie).
Brugman 6: Tanto impegno, difetta in precisione ma non molla mai.
Kurtic 6: Corre tanto e ci crede sempre. Il gol è un po’ casuale, ma di controbalzo, bello da vedere.
Gervinho 6: Bentornato, a fiammate, come sempre, ma altrettanto importante. Il rigore è “figlio” suo. (dal 63′ Brunetta 4,5: irritante, passeggia. Perde palle e non crea nulla).
Kucka 6,5: Lo ripetiamo, datecene undici. Capitano rigorista e ultimo baluardo. Fuori ruolo, illumina una partita tecnicamente discutibile. (dall 88′ Inglese 6,5: due minuti e mezzo per ricordare al mondo quanto vale. E firma l’assist del 3-2, che manderebbe in gol anche un neonato).
Karamoh 5: Oggi non incide. Corre ma non combina granché, spesso confusionario. (dal 63′ Man 6: confusionario, immaturo, commette errori di gioventù sia nel colpo di testa che “inchina” D’Aversa sia nella gestione di una palla al 9esimo).
D’Aversa 6,5: L’undici iniziale è il migliore a sua disposizione, i giovani dimostrano di essere talentuosi ma non pronti, ne continui. Anima è testa ci sono. Avesse Inglese in condizione…