Prodotti agroalimentari: tutti i vantaggi dei trasporti a temperatura controllata

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Rispetto ad altre merci, i prodotti agroalimentari freschi devono essere gestiti in modo accurato, evitando qualsiasi tipo di interruzione della catena del freddo e rispettando le disposizioni normative. Per farlo ci si avvale di trasporti a temperatura controllata, che garantiscono una serie di vantaggi e permettono di usufruire di una filiera sicura e affidabile.

Il beneficio è duplice, poiché da un lato viene valorizzato il lavoro delle aziende agroalimentari italiane, molte delle quali sono piccole e medie imprese strettamente legate al territorio e simbolo dell’eccellenza del made in Italy nel mondo. Allo stesso tempo, si assicura l’arrivo dei prodotti in condizioni adeguate presso i canali della grande distribuzione e della vendita di prossimità, tutelando i consumatori.

I trasporti a temperatura controllata sono realizzati da imprese competenti come STEF, azienda di riferimento per il mercato italiano ed europeo, attiva in Italia nel settore dal 1983 e in grado di proporre soluzioni personalizzate per l’intera supply chain agroalimentare. Il gruppo offre una vasta gamma di servizi per la movimentazione degli alimenti freschi, termosensibili e surgelati, per una conservazione ottimale durante tutte le fasi.

Perché è fondamentale un trasporto agroalimentare di qualità

Trasportare i prodotti agroalimentari in modo adeguato, utilizzando mezzi equipaggiati con sistemi di monitoraggio della temperatura e servizi logistici ottimizzati all’interno di una supply chain moderna e innovativa, fornisce una serie di benefici concreti. Il primo vantaggio è il rispetto della catena del freddo, per allinearsi con le disposizioni di legge e tutelare sia la propria azienda sia i consumatori.

Inoltre è possibile evitare la contaminazione degli alimenti, escludendo il rischio di pericoli di natura biologica, microbiologica e chimica, dovuti ad alterazioni termiche durante il trasporto degli alimenti. In caso contrario virus, batteri, muffe e lieviti potrebbero compromettere i prodotti, mettendo a rischio la salute degli acquirenti e causando un danno considerevole all’immagine dell’impresa.

Un servizio professionale di trasporto a temperatura controllata consente di proporre sul mercato sia eccellenze agroalimentari, dal primo prezzo a prodotti di elevata qualità, sia prodotti economici e di fascia bassa, mantenendo le proprietà organolettiche dei prodotti senza nessun tipo di modifica rispetto alle condizioni iniziali. Allo stesso tempo, si possono ottimizzare le tempistiche di consegna, preservando gli alimenti e aumentandone la validità per i consumatori.

Da non sottovalutare è la possibilità di ampliare il business, pianificando processi di internazionalizzazione attraverso lo sbocco sui mercati esteri, sfruttando gli standard garantiti dalla logistica agroalimentare per puntare alla vendita nei paesi europei ed extraeuropei. Le potenzialità di questo tipo di trasporto sono innumerevoli, un servizio essenziale per ottenere la giusta competitività e posizionarsi in un settore particolarmente complesso.

I servizi di valore aggiunto per la logistica agroalimentare

Alcune imprese di trasporto e logistica agroalimentare mettono a disposizione una serie di servizi complementari, soluzioni integrate che consentono di ottimizzare la filiera in base alle esigenze della propria azienda. Si tratta ad esempio di attività di co-packing, una collaborazione che permette di perfezionare il confezionamento e l’imballaggio dei prodotti per aumentarne l’appetibilità sul mercato.

Affidare questo processo all’operatore logistico significa velocizzare il ciclo degli alimenti, beneficiando di una rilavorazione che avviene con un tempismo ottimale e in modo conforme alle necessità di conservazione del prodotto all’interno della catena del freddo. Allo stesso tempo, compatibilmente con le esigenze del proprio business, è possibile implementare il trasporto a temperatura controllata con il cross docking, per evitare lo stoccaggio in magazzino e agevolare i flussi operativi di consegna degli alimenti.

Questa modalità solitamente garantisce anche un contenimento delle spese, con il risparmio di risorse importanti che possono essere destinate alla crescita dell’azienda e al potenziamento del business. Un altro aspetto fondamentale è legato alla velocità della supply chain, con prestazioni che possono essere incrementate attraverso un approccio di flow management, per eliminare le interruzioni, rimuovere gli sprechi e seguire un processo di miglioramento continuo.

Il trasporto del fresco agroalimentare è un settore in costante evoluzione, un comparto in cui è essenziale poter contare su performance elevate, partner strategici e soluzioni che assicurano una competitività adeguata per posizionarsi sul mercato. Tutto ciò deve avvenire rispettando i vincoli della catena del freddo, con costi sostenibili e un servizio su misura delle necessità aziendali.

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