di Roberto Bossi
Cornelius strappa applausi, Dermaku debutto top. Inglese crack, ma nessuna frattura. Le pagelle di Parma Genoa.
Sepe 6: Una palla persa, un doppio miracolo Goldaniga, aiutato da Iacoponi.
Darmian 6: Spinge poco, la buona notizia è il suo rientro.
Iacoponi 6,5: Una sbavatura che costa il gol di Pinamonti, per il resto non sbaglia nulla.
Dermaku 7: Non sbaglia nulla. Sicuro, puntuale, ci mette il fisico e l’impegno. Esce tra gli applausi, che ricambia: lieta sorpresa.(dal 87′ Pezzella ng.).
Gagliolo 6: Gara di contenimento, meglio nel secondo tempo che nel primo.
Kucka 6,5: In ripresa: il suo peso in mezzo al campo lo fa sentire. Il gol sblocca la partita.
Scozzarella 7: La punizione che manda in rete Cornelius è da cineteca. Il resto della partita, di assoluta qualità. Alla faccia di chi dice che non può giocare in serie A (dal 62′ Hernani 5: Quando entra la squadra abbassa il baricentro. Non combina nulla, risultando quasi irritante. Ci sarebbe un rigore, ma è l’unica cosa).
Barillà 6,5: Fa il suo lavoro, come sempre, cuore e gambe. Bella l’idea che in avvio gli fa sfiorare la rete.
Gervinho 6: Non è nella sua serata migliore, ma mette lo zampino nel terzo gol personale di Cornelius.
Inglese ng: Sembra in palla, inventa un paio di bei passaggi. Poi si fa male. D’Aversa in conferenza fa sapere che sono escluse fratture, infortunio da valutare, inizio di stagione maledetto. (dal 12′ Cornelius 8: Si porta a casa il pallone, felice come un bambino. Entra a freddo, sbaglia un gol, poi fa quello che deve fare: segnare. Dove è, tira. Sempre).
Kulusevski 7,5: Portamento, potenza, voglia, idee. Non sbaglia un tocco, e sulle azioni che contano c’è sempre.
All: D’Aversa 7: Non perde la testa perdendo Alves, non perde la testa perdendo Inglese. Deve vincere e convincere, lo fa. Quando vede la squadra bassa, chiede di passare al 4-3-3. E se qualcuno anche oggi non si è divertito, peggio per lui.
