Studente universitario modello, origini abruzzesi, ottimi voti a Farmacia, incensurato, che ha fatto letteralmente fruttare le sue conoscenze scientifiche per organizzare una coltivazione di cinque diversi tipi di marijuana all’interno degli armadi, nell’appartamento che aveva in affitto nel quartiere San Leonardo.
E’ questo l’identikit del 22enne italiano fermato in Viale Toschi e arrestato dai carabinieri di Parma per coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Quando e’ stato fermato, aveva nello zaino due involucri sottovuoto, cadauno contenente 500 grammi di marijuana e denaro contante, oltre a due barattoli di canne già confezionate e pronte alla vendita.
Per questo tipo di spaccio, novità assoluta, il 22enne è stato definito “tabaccaio itinerante”.
Nella perquisizione domiciliare, effettuata coi cani, i militari hanno sequestrato un chilo e 800 grammi di marijuana, suddivisa in barattoli per “tipo”.
Tra questi anche la Marijuana blu, mutazione genetica con più thc la cui pianta sembra un arbusto dai fiori blu.
Sono stati inoltre sequestrati 65 grammi di hashish, alcuni funghetti allucinogeni, 13 piante di marijuana pronte per la raccolta, lampade per la crescita e strumenti per il confezionamento sotto vuoto.
Il ragazzo è stato arrestato, ora si trova ai domiciliari.
