Dopo che gli abitanti della frazione di Baganzola in questi anni si sono dovuti abituare a camminare sui marciapiedi a testa in su a causa dei numerosi rami che cadono dalle piante, a vedere cataste di ramaglie abbandonate anche per un anno nelle aiuole dei parcheggi, tutt’ora presenti, a ritrovarsi il giorno di Pasqua il marciapiede davanti alla chiesa in condizioni indecenti pieno di erbacce e polloni tagliati, ma non rimossi, ad abituarsi a vedere anziani cadere sulle foglie bagnate, a doversi acquistare in tanti il soffiatore per rimuovere le foglie del marciapiede davanti casa per non cadere, ad apprendere dall’opuscolo inviato da Iren e Comune che il servizio di spezzamento strade gli viene eseguito mediamente con frequenza circa dimezzata rispetto ai quartieri cittadini, pur pagando le stesse tasse – opuscolo che quindi è apparso a molti non come uno sfoggio di virtù, come voleva essere, ma come una presa per il naso – nella giornata di giovedì 30 Aprile hanno dovuto assistere a quello che non avrebbero mai pensato.
Una abitante di Baganzola, esasperata, è dovuta ricorrere niente meno che all’intervento della Polizia Municipale per fare interrompere gli operatori del verde intenti a produrre danni durante i lavori di decespugliamento che stavano eseguendo.
All’altezza del civico 176 di strada Baganzola, anzichè raccogliere il verde tagliato lo soffiavano, ben più sbrigativamente, sul bordo strada facendolo finire completamente all’interno delle caditoie a bocca di lupo deputate alla raccolta dell’acqua piovana. Creando una situazione in grado di provocare sicuri allagamenti durante le piogge.
Quindi, in definitiva, i cittadini, oltre a pagare tale servizio con le tasse lo devono, controllare, istruire, guidare, sorvegliare e all’occorrenza far bloccare.
La polizia municipale giunta sul posto non ha potuto fare altro che constatare la situazione e far interrompere immediatamente il lavoro, scattando anche alcune fotografie. Neanche si trattasse del sequestro del mall in zona fiere. Siamo alle comiche. (Foto eseguita con polloni già rimossi).
(Lettera firmata)
Gentile Redazione,
forse la Signora, abitante di Baganzola, non è a conoscenza che le operazioni di diserbo, spollonatura, soffiatura ecc. non sono in capo ad IREN, che non effettua tali interventi per conto del Comune di Parma.
Cordiali Saluti
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Ufficio stampa Iren
Responsabile Area territoriale Emilia