Verso Empoli, D’Aversa: “Un risultato utile per dare un calcio alle difficoltà”

0

Da Empoli a Empoli, un anno e qualche settimana dopo il Parma torna in terra toscana tra anomalie e differenze. Queste ultime, sicuramente, riguardano la posizione di classifica: se un anno fa i ducali rincorrevano una squadra virtualmente promossa, ora ne trovano una che rischia di affogare, messa decisamente peggio, che ha cambiato allenatore per non soccombere.

In pratica, il Parma, ancora rimaneggiato, potrebbe accontentarsi di un pareggio, i toscani, no. Per questo D’Aversa, reduce da una serie di risultati negativi, guarda l’avversario con timore:

“La gara di Empoli di un anno fa è stato il momento più delicato dello scorso campionato, ma quella stessa partita poi ci è valsa la promozione diretta, poiché ci siamo ricompattati. Quello dell’allenatore è un lavoro bello, ti senti responsabile del club e ti tutto quel che ci gira intorno, anche quando giocavo mi sono preso delle responsabilità. Dopo quel 4-0, a fine stagione c’è stata la soddisfazione di andare in Serie A: troppo facilmente si danno responsabilità all’allenatore, parlo del contesto italiano, è un problema culturale. Se si pensa a quel giorno e poi ad oggi, che ci ritroviamo con un certo margine di vantaggio sulla terzultima si può essere soddisfatti. Ragioniamo in maniera equilibrata, è un momento di flessione che tutti in Serie A hanno prima o poi attraversato, sta a noi riprendere a fare punti per la salvezza“.

“Quello del nuovo modulo è stata una soluzione provata già per la gara contro il Napoli, visto che con i terzini i partenopei sono bravi a curare l’ampiezza, con Zielinski che va sulla trequarti, quindi abbiamo provato quel sistema per poi non poterlo usare subito, perché poi si è fermato anche Bastoni prima della gara. Poi indipendentemente dal sistema è importante l’atteggiamento, nel primo tempo contro il Napoli siamo stati più remissivi mentre nel secondo siamo andati meglio per come siamo partiti, al di là del sistema di gioco. Quello che dobbiamo fare è analizzare dove possiamo intervenire con il lavoro, cercando di fare meno errori: se ce ne sono più di uno non è una questione di singoli e io sono responsabile di questo lavoro. Fino alla gara contro l’Udinese si faceva di tutto per non subire gol, adesso qualcosa abbiamo concesso, vuoi per la condizione fisica, vuoi per la classifica, vuoi per un calo fisiologico: ora dobbiamo essere bravi a uscire da questa situazione. L’Empoli ha cambiato modulo e modo di interpretare le partite con il nuovo allenatore, dovremo curare anche i particolari cercando di portare a casa il risultato”.

“La differenza finora l’ha fatta il modo in cui i ragazzi hanno affrontato ogni singola gara, se giochi da squadra anche il singolo si esalta. L’Empoli negli ultimi anni era uno step davanti a noi perchè erano più abituati a questi campionati, hanno meritato l’anno scorso di vincere il campionato, hanno mantenuto quella filosofia di gioco anche all’inizio di questa stagione, poi hanno cambiato allenatore e ora la squadra rispecchia la sua filosofia. Mentalmente dobbiamo essere pronti ad affrontare un Empoli diverso: se giochiamo umili e compatti e più probabile portare a casa il risultato“.

“Quest’anno a livello di lavoro si è ragionato su tutto alla ripresa del campionato: vuoi per il calendario che ci ha visto giocare tre gare prima della sosta, vuoi perchè alla ripresa c’era uno scontro diretto e vuoi per non caricare di lavoro dopo una sosta: era preventivabile che non ci fosse brillantezza per un certo periodo, ma questo non giustifica il fatto di non portare a casa il risultato: a Firenze abbiamo giocato gli ultimi 10 minuti con Scozzarella che non stava bene, quindi in 10 uomini, eppure abbiamo ottenuto i 3 punti. L’unica medicina è quella di lavorare sul campo, pensando alla salvezza”.

“Come sta la squadra? Stulac stamattina ha provato ad allenarsi ma ha avuto un problema al polpaccio: lui, Scozzarella e Ceravolo non ci saranno. Iniziamo a recuperare Bastoni, rientra Sierralta: avere anche questi giocatori durante la settimana aumenta stimoli e competizioni da riportare poi in partita, oltre a dare maggiore possibilità di scelta. Schiappacasse? Si tratta di un ragazzo con qualità importanti, tecnicamente bravo con entrambi i piedi: nel 4-3-3 può essere un po’ sacrificato, bisogna metterlo in condizione di sfruttare le sue caratteristiche. Brazão è un giovane di prospettiva, ha bisogno di inserirsi, ha qualità e il nostro preparatore tira sempre fuori il massimo dai portieri”.

“Quando si affrontano inizialmente le gare si cerca di portare a casa il massimo risultato: se si va mentalmente con il pensiero del punticino potremmo avere delle difficoltà. L’obiettivo deve essere di andare a fare il massimo. L’Empoli è una squadra pragmatica, che predilige meno il possesso palla, dobbiamo essere bravi a fare una gara con la massima attenzione e concedere il meno possibile: loro presumibilmente scenderanno in campo con il 3-5-2, noi dovremo cercare di sfruttare le nostre caratteristiche. Siamo consapevoli che è molto importante portare a casa il risultato”.

“I ragazzi si sono allenati benissimo, con intensità. Bisogna lavorare sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Si deve lavorare anche nella testa di questi ragazzi, siamo consapevoli di attraversare un momento delicato, dobbiamo tornare ad interpretare le gare da squadra e restare uniti anche quando si commette un errore”.

NOTIZIARIO E CONVOCATI – Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro l’Empoli, in programma domani alle 15.00 allo Stadio ”Carlo Castellani” e valida per la ventiseiesima giornata del campionato Serie A Tim 2018-2019, i seguenti 24 calciatori: 

  • Portieri: Brazao, Frattali, Sepe;
  • Difensori: B. Alves, Bastoni, Dimarco, Gagliolo, Gazzola, Gobbi, Iacoponi, Sierralta;
  • Centrocampisti: Barillà, Dezi, Diakhate, Kucka, Machin, Rigoni;
  • Attaccanti: Biabiany, Davordzie, Gervinho, Inglese, Schiappacasse, Siligardi, Sprocati.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here