“Nonostante la Samp abbia avuto il pallino del gioco nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene, avendo anche la possibilità di passare in vantaggio, mentre nella ripresa invece è venuta fuori la qualità e la fisicità della squadra avversaria che ci è stata superiore, quindi dopo Napoli è la seconda volta che non c’è da recriminare sul risultato. A volte ci vuole qualità e oggi ci è mancata, loro sotto quell’aspetto ci sono stati superiori. Le condizioni del campo? Semmai avrebbero dovuto dare noia al loro sistema di gioco, visto che giocano sul possesso palla, sulle verticalizzazioni e sul fraseggio; sicuramente non è dipesa dal campo la sconfitta di oggi, non mi piace creare alibi né da questo punto di vista, né per le assenze”.
Così Roberto D’Aversa al termine della sfida tra Sampdoria e Parma.
“Affrontiamo ogni gara per cercare di fare risultato, in questo momento abbiamo giocato contro una squadra che ci è stata superiore sotto l’aspetto fisico e tecnico, quello che dobbiamo fare è pensare subito alla gara contro il Bologna: affronteremo una squadra che lotta per il nostro stesso obiettivo, ripartiamo da una sconfitta dove nel primo tempo non ci sono state molte occasioni e il predominio del possesso è stato della Samp, ma dopo il 2-0 non c’è stata più partita, dobbiamo ragionare su questo”.
“Le partite vanno analizzate con il massimo equilibrio: contro il Chievo non abbiamo vinto ma abbiamo fatto un’ottima partita e abbiamo avuto diverse occasioni da gol; la gara di oggi è stata diversa, di fronte avevamo una squadra forte sotto l’aspetto tecnico e ben allenata e che certamente non deve fare il nostro tipo di campionato. L’entusiasmo può venire meno dopo una sconfitta ma noi dobbiamo ragionare con il massimo equilibrio, pensando che abbiamo 21 punti e che dopo Napoli è la seconda gara nella quale non recriminiamo sul risultato.Considerando anche gli altri risultati abbiamo mantenuto, aspettando la gara di martedì, la distanza da quelle squadre che fanno il nostro stesso campionato”.
“Dovendo fare una scelta, contro una squadra molto brava in verticale e che utilizza i due attaccanti con il trequartista giocando per vie centrali, con una fase difensiva abbastanza stretta li porti a sviluppare il gioco in ampiezza; nel primo tempo si è sofferto poco per le occasioni da rete e avremmo potuto sfruttare meglio un’occasione con Siligardi. Il rammarico è quello di aver preso gol sui cross dove di solito ci comportiamo bene”.
