Ignoti si sono introdotti all’interno dell’isituto scolastico e dopo aver aperto una bocchetta dell’idrante hanno allagato l’intero piano terra. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno riportato in sicurezza l’area.
E’ successo nella mattinata di ieri, 2 novembre, quando ignoti sono riusciti ad entrare nell’istituto Ipsia dalla parte destinata alle aule del distaccamento Giordani, forzando un’entrata e approfittando dell’assenza delle lezioni per il ponte della festa di Ognissanti. I vandali hanno aperto una bocchetta dell’idrante provocando l’allagamento di tutto il piano terra. L’edificio è costituito da un seminterrato in cui sono presenti le aule dell’istituto Ipsia: l’acqua ha quindi intaccato anche una piccola parte delle stanze sottostanti dedicate a laboratori. I vigili del fuoco hanno disposto successivi controlli che verranno effettuati nei prossimi giorni ma non si prevede la chiusura degli istituti. Sul posto è giunta la squadra volanti della Polizia ma i vandali si era già dileguati.
La polizia nel pomeriggio di ieri è intervenuta anche per l’espulsione di un cittadino extracomunitario ritenuto particolarmente pericoloso e con diversi precedenti giudiziari. Si tratta di un 30enne di origine nigeriana che, fermato per un semplice controllo, si è dato alla fuga davanti agli operatori della Polizia. Dopo un breve inseguimento gli agenti sono riusciti a bloccarlo. Identificato, lo straniero è risultato clandestino e per questo motivo denunciato. Inoltre è stato espulso con contestualmente accompagnato presso il c.p.r. di Bari.
