E’ un Parma cinico e bellissimo quello che va ed espugnare Marassi. Patisce in avvio, poi colpisce in modo micidiale, infine, eroicamente, si chiude e merita, senza alcuna ombra, una vittoria che vale 13 punti in classifica.
Sepe 7: Parte maluccio, con un paio di smanacciate. Poi chiude la porta e non si passa più: quando dice no a Bessa, chiude anche la gara.
Iacoponi 6: Lazovic è un brutto cliente, e gli va via spesso e volentieri. A volte per l’affanno pasticcia, lo salvano i compagni.
Bruno Alves 7,5: Direttore d’orchestra esemplare. Sullle palle alte è il migliore, mantiene l’ordine e da sicurezza a tutto il reparto.
Gagliolo 7: Come Alves, stringe i denti e gioca seppur non al meglio. Tarda di un soffio sul gol di Piatek, poi non sbaglia più nulla. Dall’11esimo gioca con la testa fasciata, ma è come se nulla fosse.
Gobbi 6: Come Iacoponi, Pereira ha troppo spazio per andare al cross e creare pericoli. Ma ci mette impegno e sacrificio, e contribuisce a dare ordine alla difesa.
Rigoni 7,5: Un gol da punta vera, un assist con il compasso. Segna e non esulta, quando esce si prende l’applauso dei suoi ex tifosi. (dal 77′ Deiola sv)
Stulac 7: Perde tante palle, ma è propositivo e illuminante. Corre tantissimo, e i suoi corner sono una delizia.
Barillà 7: Chi fa, sbaglia. E lui facendo tantissimo qualcosa lo sbaglia. Ma è sempiterno e onnipresente. L’assist per il gol di Ceravolo, la ciliegia su una torta perfetta.
Siligardi 7,5: Il gol è il suo riscatto personale, e il destino vuole che arrivi al 26esimo, per lui che porta il 26 sulla schiena. E’ un professionista esemplare, e condisce la partita da falso nueve con tantissimo sacrificio. Tra le linee, pericolo costante.
Ceravolo 7: Un gol che gli dà tanta fiducia e una prestazione di grande spessore. Spalle alla porta non può giocare? Si inventa boa, e quando non gli arrivano i palloni se li va a prendere. Esce sfinito. (dal 66′ Da Cruz 6: Da solo contro tutto il pacchetto arrretrato di casa, riesce a inventarsi qualche contropiede per far rifiatare i suoi).
Di Gaudio 6: Devastante fino all’ultimo tocco, poi pluff, sbaglia. Irritante quando cade a terra, prezioso negli sforzi. (dal 60′ Bastoni 6,5: entra con grinta e alza il muro).
All. D’Aversa 7,5: Un capolavoro “sulla testa”, quando la squadra va sotto, invece di crollare ne ricava l’energia per ribaltare il risulatato, e uno tattico: Bastoni per Di Gaudio e il Genoa non fa male più.
