Il Comitato La Nostra Bassa annuncia per giovedì prossimo, 26 luglio alle 21.30, una manifestazione in viale delle Rimembranze a Roccabianca per protestare contro l’arrivo in città di alcuni richiedenti asilo: “Siamo una terra abbandonata dalle istituzioni, che si ricordano di noi solo quando devono riempirci di clandestini”.
“Dopo le proteste condotte nel 2016 a Zibello – spiega il comitato in una nota – torniamo di nuovo in piazza per gridare forte il nostro ‘No’ alla scellerata imposizione della Prefettura di accogliere alcuni richiedenti asilo o sedicenti tali a Roccabianca”.
“Abbiamo deciso di scendere in piazza – si legge – dopo essere stati contattati dai cittadini di Roccabianca, legittimamente preoccupati per una scelta presa al di sopra delle loro teste a testimonianza di quanto le istituzioni poco considerino il nostro territorio”. La Nostra Bassa denuncia che “tra infrastrutture carenti, ponti che cadono a pezzi e, di recente, la sospensione del servizio notturno di automedica, l’intera Bassa ovest è totalmente lasciata a sé stessa, le promesse restano sempre parole vane mentre quando c’è da attivarsi nel trovare le risorse per il business dell’accoglienza questo avviene sempre con sorprendente rapidità”.
“È per questo – conclude il comitato – che saremo di fianco alla nostra gente e alla nostra terra, che merita di meglio che essere considerata come l’ultima ruota del carro dell’intera provincia. Invitiamo tutte le forze politiche a prendere posizione contro questo scempio”.