Di Gaudio: “Pubblico e gruppo compatto la nostra forza”

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Quella di oggi è stata la partita più bella che ho fatto qui a Parma. Vincendo lo scontro diretto contro la squadra che a parer mio è la più forte del campionato insieme all’Empoli, abbiamo compiuto un passo importante. Li abbiamo affrontati con la consapevolezza della nostra forza, ma anche con tanta umiltà. Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo portato a casa tre punti d’oro. Siamo stati bravi, durante la settimana, a preparare questa sfida nel migliore dei modi. Giocare contro la seconda squadra più forte del campionato dà tanti stimoli e la carica per vincere. Il Frosinone è fortissimo, ma noi nel primo tempo siamo riusciti a fare un’ottima partita, a entrare subito in campo con il piglio giusto, trovando subito i due gol della vittoria. E’ stata veramente la giornata perfetta”.

Così Antonio Di Gaudio al termine di Parma Frosinone.

Il nostro obiettivo è entrare nei playoff nelle posizioni di classifica migliori, terzi o quarti. Poi, se facciamo partite come l’odierna e quella con il Palermo, sognare non costa nulla. Ci proviamo. Ora abbiamo gli scontri diretti a favore sia con il Palermo che con il Frosinone. Dobbiamo pensare gara dopo gara. Ora arriva l’incontro con il Cittadella, poi ci saranno gli altri, in cui giocheremo contro le squadre che si devono salvare. Questi saranno impegni difficilissimi. Nel girone di ritorno, di solito, fanno più punti le squadre in lotta per la salvezza. Ora pensiamo davvero partita dopo partita. I conti li faremo alla fine”.

In partite come quella di oggi e quella contro il Palermo si dà qualcosa di più a livello mentale. Io sto bene fisicamente. Venivo da un piccolo acciacco a un piede, che ho superato. Adesso sto bene fisicamente, me la voglio giocare con la testa e con le gambe con l’obiettivo di andare ai playoff e sperando di andare in Serie A. Andare in A cambia la vita a tutti. Cambia la vita al più giovane di noi come al più vecchio. Vincere un campionato è sempre bello e importante per ognuno. Nonostante il calcio rigore non realizzato in apertura di partita, non abbiamo mai mollato. Ce lo siamo detti in campo di non mollare e di crederci, perché era importante con una squadra forte come il Frosinone riuscire a fare il primo gol per aprirci la strada”.

Al Tardini avevamo le partite più importanti. Ci siamo parlati tra di noi e ci siamo detti che, se le vincevamo, battendo squadre forti come Palermo e Frosinone, saremmo diventati protagonisti del campionato. Il nostro pubblico è la nostra forza. In casa nostra dobbiamo far capire che comandiamo noi. La doppietta la dedico a mio figlio e a mia moglie, che mi sono stati vicino durante i giorni del mio infortunio, e a tutti i miei compagni, che anche oggi come con il Palermo al momento dei gol sono entrati tutti in campo a esultare anche dalla panchina. I ragazzi che sono in panchina, quelli che giocano meno, sono stati i primi a esultare ai gol.E’ la forza del nostro gruppo. Avere un gruppo unito e forte a lungo andare porta punti”.

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